Google Calendar Supporterà solo Android 8 e versioni successive

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Google Calendar Supporter solo Android 8 e versioni successive

27 Novembre 2023 0

Google potrebbe presto abbandonare il supporto per le vecchie versioni di Android con la sua app Google Calendar. Secondo un nuovo rapporto di Android Police, la società sta attualmente testando una modifica che eliminerebbe il supporto per quelle precedenti a Oreo (Android 8.0). La novità è stata individuata nella versione più recente dell'app, dove è incluso del codice che avverte gli utenti che l'app non sarà più supportata sui dispositivi con Android 7.1 o versioni precedenti.

Google non ha ancora annunciato ufficialmente la modifica, ma il codice presente nell'app suggerisce che è probabile che venga implementata in un futuro aggiornamento. L'abbandono del supporto per le versioni precedenti di Android è una tendenza comune tra gli sviluppatori di app, in quanto consente loro di concentrarsi sullo sviluppo di nuove funzionalità e sul miglioramento delle prestazioni per i dispositivi più recenti.

Di conseguenza, se utilizzate un dispositivo con Android 7.1 o con una distribuzione precedente, dovrete aggiornarlo a Android 8.0 o versioni successive per continuare a utilizzare l'app Google Calendar.

Google Bard pu

Tecnologia 23 Nov

I motivi per cui Google potrebbe abbandonare il supporto per le versioni precedenti di Android sono svariati. In primis c'è la sicurezza: le versioni precedenti di Android potrebbero presentare vulnerabilità che potrebbero essere sfruttate per attaccare i dispositivi degli utenti. Anche le prestazioni sono un motivo, poiché le vecchie versioni di Android potrebbero non essere in grado di eseguire le ultime funzionalità di Google Calendar in modo efficiente. Inoltre, gestire le versioni precedenti del sistema operativo può appesantire il codice e renderlo più pasticciato.

A proposito di applicazioni Google, è notizia recente che l'azienda potrebbe mantenere una versione classica di Assistant da affiancare a quella potenziata dall'intelligenza artificiale di Bard. I primi segni a conferma di quanto riportato sono stati scovati da AssembleDeBug su X, che ha identificato una serie di stringhe nell'app dell'assistente.


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