Su Google Chrome per Android è in arrivo il supporto “nativo” a password manager di terze parti: è disponibile sulla versione 131 del browser Web, attualmente in Beta e che dovrebbe arrivare nel canale stabile il 12 novembre. L’unico altro requisito è che la versione del sistema operativo sia almeno la 14, quindi la penultima. Su Chrome 131 Beta la feature non è attiva per default, ma si può abilitare in modo piuttosto semplice. È sufficiente:
- Aprire Chrome e premere il menu dei tre puntini verticali in alto a destra
- Scegliere Impostazioni
- Scegliere Servizi di completamento automatico
- Scegliere Completamento automatico con un altro servizio
- Accettare la richiesta di riavvio del browser
Da notare che il password manager di terze parti deve essere prima attivato a livello di sistema operativo, quindi, se avete Android 14, nelle sue impostazioni. Una volta fatto, l’utente non dovrebbe sostanzialmente accorgersi di nulla, nel senso che il completamento automatico di nomi utente e password continuerà a funzionare esattamente come prima, solo che si baserà sul database del proprio gestore terzo preferito.
Questo sistema soppianta lo stratagemma adottato finora che sfrutta la modalità compatibilità: Google ha confermato che questa soluzione non sarà più supportata a partire dalle prime battute dell’anno prossimo. Stando alle comunicazioni ufficiali, non dovrebbero esserci limitazioni di compatibilità con i password manager terzi, nel senso che se riuscite a configurarli su Android funzioneranno con Chrome.