Google ha lavorato su un Galaxy Z Fold 2 per sviluppare Pixel Fold: le prove in foto

9 months ago 160

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C'è stato un periodo in cui si parlava di un ipotetico smartphone pieghevole di Google: tutto questo accadeva ovviamente prima che l'azienda di Mountain View annunciasse Pixel Fold. Il nome in codice riportato dai rumor era "jumbojack", estrapolato da una beta Android poi rilasciata come Android 12L, e ora, a distanza di anni, siamo in grado non solo di confermarne l'effettiva esistenza, ma anche di osservarlo in una serie di immagini dal vivo.


Il dispositivo usato da Google per effettuare i test sul software è stato messo in vendita in rete: come si può notare dalle Impostazioni, il nome in codice è proprio lui - jumbojack - ma quello che fa più effetto probabilmente è il suo design. Non si tratta infatti di un prototipo inedito fatto in casa, bensì di una versione modificata di Galaxy Z Fold 2 con installata una vecchia versione stock di Android 12L.


Che si tratti proprio del pieghevole annunciato da Samsung nell'estate 2020 lo si può dedurre da alcuni particolari: la posizione del taglio per la fotocamera interna integrata nel display e il form factor coincidono, insomma non ci sono dubbi che Google si sia affidata ad uno smartphone della concorrenza per portare avanti il suo progetto.

L'unico dubbio riguarda le cornici, che qui appaiono più evidenti di quelle di Galaxy Z Fold 2: in realtà sembra che siano state volutamente ingrossate aggiungendo un bordo nero sul display (si veda in corrispondenza della fotocamera interna), arrotondandone poi gli angoli. Non è da escludere che Google avesse già pianificato il rilascio di un Pixel Fold così come poi è stato, ovvero con le cornici pronunciate.

Google Pixel Fold disponibile online da Bpm power a 1,663 euro.

(aggiornamento del 15 febbraio 2024, ore 12:15)


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