Google Hangouts è ormai alla fine: qualche mese fa si segnalava la sua scomparsa da App Store e Play Store e nelle scorse ore un post sul blog ufficiale di Big G (link FONTE) ha delineato le prossime tappe dello switch-off, che sono imminenti. Condensando al massimo: già dalle scorse ore chi continua ad usare l'app di Hangouts per Android o iOS (come abbiamo detto è sparita dagli store, ma tecnicamente è ancora funzionante per chi l'aveva già installata) inizierà a ricevere un messaggio che avvisa che "è ora di passare a Chat". Da quel momento Hangouts non sarà più accessibile e l'utente avrà a disposizione due opzioni: usare l'apposita scheda chat nell'app di Gmail oppure scaricare l'app dedicata.
La versione Web della piattaforma di messaggistica dovrebbe rimanere online ancora fino a novembre, invece - la pagina ufficiale del supporto (link VIA) rimane su un piuttosto vago "almeno fino a ottobre 2022", ma più o meno il limite è quello. La stessa pagina dice che gli utenti potranno scaricare i loro dati personali "almeno fino a novembre 2022" tramite Google Takeout. Il post del blog, firmato dal VP di Chat Ravi Kanneganti, spiega che lo stesso destino delle app mobile toccherà presto anche all'estensione per Google Chrome.
Google dipinge Chat come un upgrade significativo rispetto ad Hangouts, ed effettivamente lo è, soprattutto per l'integrazione di svariate funzionalità utili nel mondo del lavoro, che strizzano chiaramente l'occhio a piattaforme di grande successo recente come Slack o Microsoft Teams. In effetti Chat integra anche Spaces, diretta concorrente di Slack e Teams.
Google aveva grandi speranze per Hangouts negli anni passati: sperava di riuscire a spodestare grandi colossi come WhatsApp, ma nemmeno integrandolo nel sistema operativo mobile più diffuso al mondo, Android, è riuscita nell'intento. Ha poi provato a rimpiazzarlo con Allo nel mondo consumer (e anche lì, è andata come è andata) e dirigerlo più verso una clientela aziendale, ma nemmeno quello ha funzionato.
Beh, più o meno: Google Chat si chiamava fino a relativamente poco fa Hangouts Chat, che era nato come versione riveduta e corretta di Hangouts per il lavoro. In un certo senso possiamo dire quindi che Hangouts è sostituito da... Sé stesso? Classico paradosso di quando si guarda un po' troppo da vicino l'assoluto caos che ha combinato Google cercando di imporsi nel mondo degli instant messenger... E dire che secondo alcuni era stata vicina a comprare WhatsApp, ai bei tempi!