Google Keep prepara nuovi strumenti e modalità per prendere le note

Google Keep si sta preparando per diventare molto più versatile e “ricco” come editor di note: i colleghi di Android Authority hanno scavato un po’ nell’ultima versione in distribuzione su Android, la 5.24.422.02.90, e hanno scoperto che gli sviluppatori di Mountain View stanno lavorando a un “upgrade” piuttosto sostanzioso, che dovrebbe introdurre tra l’altro anche una categoria di note tutta nuova.

Allo stato attuale, le note di Keep nascono tutte uguali: si possono aggiungere caselle di controllo, immagini, disegni a mano e altri contenuti multimediali, ma il documento di partenza è sempre lo stesso. I lavori in corso lasciano invece intendere che in futuro si potrà scegliere tra vari template: checklist, testo semplice, immagine e, appunto, scrittura a mano.

Se le prime tre modalità sono sostanzialmente una razionalizzazione di ciò che è già possibile fare oggi, la quarta appare completamente nuova: funzionerà sia con pennino sia direttamente con il dito, si potranno usare vari strumenti, è prevista la funzionalità text-to-sketch (non è del tutto chiaro cosa sia, ma potrebbe essere la generazione di disegni da un prompt testuale tramite l’intelligenza artificiale) e soprattutto le note create così si potranno esportare come PDF. Pare che sarà anche possibile inserire contenuti più “tradizionali” per l’app, come blocchi di testo semplice e immagini statiche.

Le note multimediali normali potranno ancora permettere di disegnare a mano libera, ma avranno un set di funzionalità più contenuto (esattamente quelle che si trovano oggi nell’app) e continueranno a poter essere esportate solo come immagine. Da notare però che il supporto alle immagini inserite sarà molto più avanzato: ci sarà un tool integrato per il ritaglio e soprattutto si potranno posizionare dove si preferisce nel corpo della nota, non sembreranno delle sorte di “allegati” che compaiono solo in alto prima del testo.

Per il resto sembra che arriveranno anche un po’ di sfondi in più e in generale opzioni per rendere le note più vivaci. Molte di queste funzionalità sembrano pensate per dispositivi con display di dimensioni più generose di quelle di uno smartphone - nel senso che su un PC o un tablet si spende un po’ più tempo per creare un contenuto fatto un po’ bene, mentre lo smartphone ha più senso per le note “al volo”. In ogni caso, resta da capire quando tutte queste novità saranno ufficialmente disponibili; sembra che si tratti di una sorta di major update, ma staremo a vedere.