2 months ago
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Google sembra aver abbandonato l'idea di sviluppare internamente visori e occhiali per la realtà estesa (XR). Invece, l'azienda starebbe puntando su un modello Android già esistente e, secondo The Verge, avrebbe recentemente contattato EssilorLuxottica, proprietaria del marchio Ray-Ban, per integrare il suo assistente intelligente Gemini in nuovi smartglass.
EssilorLuxottica è già partner di Meta per gli smartglass Ray-Ban Meta, e l'interesse di Google potrebbe essere visto come una mossa difensiva da parte dell'azienda di Zuckerberg, che proprio questa settimana ha mostrato interesse nell'acquisire una quota di minoranza dell'azienda italiana. Al momento, non ci sono ulteriori dettagli sul progetto di Google. Non è chiaro con quale brand specifico l'azienda vorrebbe collaborare per gli smartglass, visto che EssilorLuxottica possiede anche marchi come Oakley ed è proprietaria delle catene LensCrafters e Sunglass Hut.
Dal punto di vista tecnico, sembra che Google non sia ancora pronta a integrare display negli occhiali. Un ipotetico dispositivo potrebbe quindi essere dotato solo di microfono, speaker e fotocamera, per sfruttare le funzionalità multimodali di Gemini.
Articolo 24 Giu
Questo approccio sarebbe simile a quello mostrato durante il Google I/O 2024 con i prototipi interni di Project Astra. Un lettore musicale (data l'esperienza con Pixel Buds) e la possibilità di scattare foto e video da integrare con Google Foto potrebbero rendere il dispositivo allettante.
Sempre secondo The Verge, la newsletter Command Line ha rivelato ulteriori dettagli sulla partnership di Google con Magic Leap. Oltre all'ottica AR e alla produzione, l'obiettivo sarebbe quello di creare un visore per sviluppatori basato su Android XR e sulla tecnologia Magic Leap 2.
Questa notizia giunge mentre circolano voci su un possibile rilascio di un visore per sviluppatori da parte di Google in collaborazione con Samsung ad ottobre, in vista di un lancio consumer previsto per il 2025.
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