Google Maps, novità in arrivo per Android, iOS e auto elettriche, alcune anche in Italia

Google Maps fornisce oltre 20 miliardi di chilometri di indicazioni stradali ogni giorno. E con l'aiuto dell'intelligenza artificiale immagina il modo in cui vengono pianificati i viaggi prima di mettersi in moto. All'I/O di quest'anno Google ha annunciato Immersive View per i percorsi, un modo nuovo di visualizzare in anteprima ogni fase del viaggio a prescindere dal mezzo, sia un'auto, una bici o semplicemente a piedi. Questa settimana, l'Immersive View per i percorsi inizia ad essere disponibile su Android e iOS ad Amsterdam, Dublino, Londra, Los Angeles, New York, San Francisco, San Jose e Tokyo, tra le città italiane per il momento ci sono Firenze e Venezia.

Supponiamo di voler andare in bicicletta da Santa Maria Novella a Firenze a Piazzale Michelangelo. Basta richiedere le indicazioni per il ciclismo, quindi toccare l'anteprima di Immersive View per vedere il percorso in una splendida vista multidimensionale dall'inizio alla fine. È possibile prepararsi a ogni svolta come se ci si trovasse sul posto, grazie a indicazioni dettagliate e visive, e usare il cursore del tempo per pianificare quando partire in base a informazioni utili, come il traffico simulato e le condizioni meteorologiche. In questo modo, si può facilmente evitare di guidare quando piove o c'è traffico intenso.

Google anticipa che presto negli Stati Uniti sarà possibile vedere se ci sono corsie HOV* lungo il percorso. In Europa invece il team di Maps sta estendendo le informazioni sui limiti di velocità basate sull'intelligenza artificiale ad altri 20 Paesi, in modo di viaggiare sicuri (e tranquilli) anche quando è difficile individuare i cartelli dei limiti di velocità lungo la strada. Entrambe le funzioni saranno disponibili su Android, iOS e sulle auto con Google Built-in nei prossimi mesi.

*HOV è l'acronimo di High Occupancy Vehicle, dunque le corsie HOV sono riservate ai veicoli ad alta occupazione, cioè quei mezzi con il conducente e uno o più passeggeri. Vengono attivate nelle ore di punta allo scopo di disincentivare l'utilizzo delle automobili che viaggiano con il solo conducente a bordo. Ti concedi il lusso di viaggiare da solo in una macchina a 4 o 5 posti? Impiegherai più tempo per arrivare a destinazione, il senso è questo.

Parlare di intelligenza artificiale significa parlare di presente e anche di futuro, ed è lo stesso quando si tirano in ballo i veicoli elettrici. Ci sono novità per Maps che riguardano i veicoli a zero emissioni (locali), per lenire quell'ansia da ricarica che talvolta assale chi ne possiede uno: "non c'è niente di peggio - dice Google - che non sapere dove si può ricaricare durante il viaggio", ed è verissimo.

Quindi a partire da questa settimana, sulla base delle funzionalità nelle auto con Google integrato, i conducenti di veicoli elettrici su Android e iOS vedranno informazioni più utili sulle stazioni di ricarica, tra cui:

• se una stazione di ricarica è compatibile con il veicolo
• se le stazioni disponibili ricaricano il veicolo ad alta, media o bassa velocità, così da trovare quella più adatta alle esigenze di quel momento.

E per evitare di finire in una stazione guasta, Google indica su Maps quando quella stazione è stata utilizzata l'ultima volta. Il rollout della novità partirà questa settimana in tutto il mondo su iOS e Android, ovunque siano disponibili informazioni sulle stazioni di ricarica per i veicoli elettrici. Le informazioni sulla ricarica saranno disponibili anche per gli sviluppatori su Google Maps Platform nell'API Places, in modo che le aziende possano mostrare le informazioni sulle stazioni di ricarica in tempo reale nei loro siti web e nelle loro applicazioni.

La ricerca in Google Maps si sta evolvendo anche nella direzione di aiutare l'utente a capire cosa c'è da fare nei dintorni e trovare ispirazione in nuovi modi. Adesso quando si cerca su Maps qualcosa di specifico, come un’attività per il weekend, si otterranno dei risultati fotografici che si basano sull'analisi di miliardi di foto condivise dalla comunità di Google Maps, il tutto grazie all'intelligenza artificiale e a modelli avanzati di riconoscimento delle foto.

Grazie all'elenco visivo di luoghi, è possibile scoprire quei posti che corrispondono esattamente a quel che si ha in mente. Basta scorrere i risultati, toccare una foto per saperne di più e navigare direttamente lì. Questa nuova modalità di ricerca in Google Maps è in fase di lancio in Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti, manca l'Italia ma Google assicura che nel tempo sarà estesa ad altri Paesi.

E per quelle volte in cui invece un'idea su cosa fare proprio non c'è, presto si vedranno risultati di ricerca meglio organizzati per stimolare l'immaginazione. Google spiega:

Se vi trovate a Tokyo, potete cercare "cose da fare" per vedere suggerimenti tematici come "anime", "fiori di ciliegio" o "mostre d'arte". Toccate i luoghi che vi interessano per saperne di più e salvate le opzioni in un elenco per poterle consultare in seguito. I risultati tematici per le attività e i ristoranti saranno disponibili a livello globale su Android e iOS nelle prossime settimane.