Google Maps, segnalazioni di incidenti e imprevisti anche tramite CarPlay

4 months ago 64

Dagli Stati Uniti arrivano segnalazioni secondo cui Google Maps sta finalmente iniziando a permettere agli utenti di inviare segnalazioni relative a incidenti e altri problemi di viabilità tramite Apple CarPlay; per ora Android Auto rimane escluso, anche se è lecito assumere che non tarderà ancora molto ad arrivare. È comunque sempre curioso quando le app di Google rilasciano funzionalità prima su sistemi operativi concorrenti che su quelli di Google stessa.

La possibilità di segnalare incidenti e non solo è disponibile su Maps da diversi anni ormai, sia su Android sia su iOS. C’è un pulsante apposito nell’interfaccia di navigazione. Tuttavia, funzionava solo da smartphone, non dalla versione dell’app pensata per essere visualizzata sull’infotainment della vettura. Google non ha mai spiegato perché, anche se si possono fare alcune ipotesi più o meno credibili - per esempio il rischio di distrarre troppo il conducente. Il dettaglio curioso è che Waze, app sempre di proprietà di Google, offre questa funzionalità su CarPlay e Android Auto già da tempo.


Google Maps per iOS e CarPlay ora con tachimetro integrato

Apple 09 Lug

Stando alle segnalazioni comparse nelle scorse ore su Reddit, tutto il processo può richiedere un paio di tap appena: basta cliccare il pulsante della segnalazione e poi scegliere una delle otto opzioni a disposizione - incidente, ingorgo, cantieri, strada/corsia chiusa, veicolo in avaria, ostacolo sulla carreggiata o autovelox. Naturalmente l’informazione viene corredata in automatico delle coordinate GPS, in modo tale che la mappa possa essere aggiornata con la posizione corretta.

Android Auto e CarPlay sono sempre più diffuse per una questione prettamente fisiologica: ormai gli infotainment di quasi tutte le auto uscite negli ultimi anni supportano l’una, l’altra o entrambe le interfacce. Inevitabilmente con il passare del tempo l’app per smartphone di Maps sarà sempre meno usata, quantomeno sulla strada, e quindi una funzione potenzialmente preziosissima come la segnalazione in tempo reale di imprevisti rischiava di diventare sempre meno aggiornata e attendibile (già in generale si è dimostrato col tempo che il crowd sourcing non è sempre la fonte di informazioni migliore in questo senso, ma a volte è l’unica alternativa praticabile).


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