Novità per chi utilizza le videochiamate di Google Meet e Zoom. Le due piattaforme, sempre più interoperabili, hanno aggiunto una funzionalità molto richiesta: la possibilità di presentare contenuti tramite cavo HDMI durante le riunioni virtuali.
Grazie a questa novità, potrete condividere presentazioni, animazioni, video e persino l'audio del vostro dispositivo direttamente su Google Meet utilizzando un hardware compatibile di Zoom, e viceversa.
L'interoperabilità bidirezionale tra le due piattaforme, introdotta all'inizio del 2023, ora diventa ancora più completa. In precedenza, infatti, l'integrazione consentiva di partecipare a riunioni virtuali di entrambe le piattaforme, ma mancava il supporto per alcune funzioni chiave di Zoom, come sondaggi, presentazioni cablate e gestione del doppio schermo. "Questo aggiornamento è pensato per semplificare la connessione e la collaborazione con persone che utilizzano piattaforme diverse da Meet", ha dichiarato Google in un post sul blog dedicato alla nuova funzionalità.
L'interoperabilità Zoom è già attiva di default sui dispositivi hardware di Google Meet. Inoltre, attivandola, si abilita automaticamente anche la presentazione HDMI. Attenzione però, questa funzione non è disponibile sui dispositivi Poly e Logitech.
Condividere contenuti è semplicissimo: basta collegare il cavo HDMI al dispositivo e lo schermo, insieme all'audio, verrà automaticamente trasmesso a tutti i partecipanti in videoconferenza. Se siete già in riunione, potete avviare la presentazione premendo "Presenta in riunione" e condividere il contenuto con tutti i presenti.
La presentazione via cavo HDMI è disponibile per tutti i clienti Google Workspace che possiedono dispositivi hardware Chrome-based per Google Meet. Il rollout della nuova funzionalità è già iniziato e, entro due settimane circa, sarà disponibile per tutti gli utenti idonei.
Ricordiamo che negli ultimi aggiornamenti, Google Meet ha introdotto altre novità interessanti, come gli add-on per dispositivi Android e la possibilità di nascondere i riquadri dei partecipanti senza video attivo. Si vocifera inoltre che, in futuro, Google Meet potrebbe supportare la traduzione live grazie alla tecnologia di intelligenza artificiale di Samsung Galaxy.