Il sensore di impronte digitali di Google Pixel 6a sembra davvero migliore di quello montato sui Pixel 6 e 6 Pro: la società aveva già anticipato in fase di annuncio che il componente era tutto nuovo, ma la prima video "recensione", quando mancano diverse settimane per l'inizio delle vendite, sembra confermarlo in modo pratico e concreto. In un confronto diretto con Pixel 6 Pro, il midrange riconosce le impronte più velocemente e con un posizionamento meno preciso del dito in corrispondenza del sensore.
È importante precisare che il Pixel 6a protagonista della recensione è basato su software non definitivo; il video proviene dalla Malesia, Paese in cui almeno un paio di unità del dispositivo circolano già da qualche settimana, probabilmente grazie all'errore di un rivenditore online. Per esempio, le patch di sicurezza sono ferme ad aprile; è lecito ipotizzare che entro fine luglio, quando le vendite inizieranno in modo ufficiale negli USA, il software sarà più evoluto e rifinito, quindi non sono da escludere ulteriori ottimizzazioni anche al sensore. Qui di seguito vi lasciamo il video che parte da 4:54, momento in cui inizia proprio il confronto tra i sensori.
Contestualmente è stato pubblicato un video da un altro canale YouTube (sempre proveniente da quell'area geografica) su un confronto fotografico tra il nuovo midrange di Big G e l'iPhone 13 Pro di Apple. È chiaro che c'è un abisso di differenza tra le fasce di appartenenza dei due device - l'iPhone costa circa 2 volte e mezza il Pixel, usando come riferimento i listini italiani - quindi è irrealistico aspettarsi un testa a testa bilanciato; ma un dettaglio che emerge è che il Pixel surriscalda dopo circa 8 minuti appena di uso della fotocamera - 4 per le foto e 4 per i video. La fonte dice inoltre che la scocca in metallo diventa particolarmente calda. Di nuovo, è importante sottolineare che si tratta di software non definitivo, speriamo quindi che le unità retail vere e proprie riescano a risolvere il problema.
Pixel 6a, ricordiamo, sarà in vendita a partire da fine luglio negli Stati Uniti. Arriverà anche in Italia, ma non sappiamo bene quando: in fase di annuncio Google si è limitata a dire "quest'estate". Di seguito le principali specifiche tecniche:
- Schermo: OLED 6,1" Full HD+, formato 20:9, frequenza di aggiornamento a 60 Hz, center HIAA
- SoC: Google Tensor GS101
- Sicurezza: chip Titan M2, lettore di impronte per l'autenticazione biometrica sotto al display
- Memoria: 6 GB di RAM LPDDR4X, 128 GB di spazio di archiviazione
- Fotocamere:
- Anteriore wide: 8 MP (Sony IMX355), 84° FOW, fuoco fisso
- Posteriori: principale da 12,2 MP (Sony IMX363 DP) con OIS + 12 MP ultra grandangolare (Sony IMX386)
- Night Sight, Face Deblur, Magic Eraser, Real Tone
- Audio: stereo, 2 microfoni
- Connettività: USB-C 3.0, 5G (mmWave su alcuni modelli), Wi-Fi 6E, Dual Chain Bluetooth 5.2, NFC, eSIM, NFC, GPS L1
- Sistema operativo: Android 12
- Batteria: 4.400 mAh con ricarica a 18W
- Dimensioni e peso: 71,8x152,16,x8,85 mm; sporgenza della fotocamera posteriore 1,08 mm; 178 g
- Spessore cornici: superiore 4,27 mm; laterali 3,935 mm; inferiore 5,71 mm
- Certificazione: IP67
- Prezzo: 459 euro