Google Pixel 8a avrà un display a 120Hz, Tensor G3 e uscita video DisplayPort

Grazie a una sua fonte interna a Google, il sito Android Authority è riuscito ad entrare in possesso in anteprima delle specifiche hardware del prossimo Pixel 8a che, sulla scia del Pixel 7a che lo scorso anno ha già notevolmente colmato il divario hardware tra la serie A e i Pixel di fascia superiore, apporterà degli ulteriori miglioramenti alla serie.

Uno degli aggiornamenti principali che Google ha apportato sul Pixel 7a è stato il display a 90Hz. La mancanza di un pannello ad alta frequenza di aggiornamento, infatti, era stato una dei principali punti a sfavore del suo predecessore, il Pixel 6a. Sebbene la risoluzione e le dimensioni rimarranno invariate, sul Pixel 8a arriverà un display OLED con una frequenza di aggiornamento di 120 Hz, risoluzione di 2400 x 1080 pixel e 1.400 nit di luminosità HDR di picco, stesse caratteristiche del Pixel 8.

A conferma delle indiscrezioni circolate finora relativamente al design, il Pixel 8a avrà anche un maggiore angolo di curvatura del display, più simile a quello della serie Pixel 8.

Non ci dovrebbero essere particolari novità, invece, per quanto riguarda il comparto fotografico. Lo scorso anno, sul Pixel 7a, Google aveva finalmente deciso si abbandonare il "vecchio" sensore Sony IMX363 da 12 MP (utilizzato per la prima volta da Google sul Pixel 3 del 2018) per un più attuale e performante Sony IMX787 da 64 MP. Secondo indiscrezioni, il Pixel 8a manterrà la stessa identica configurazione per la fotocamera principale.

Anche le informazioni ottenute da Android Authority confermano la presenza di un processore Tensor G3, lo stesso processore della serie Pixel 8. Il Pixel 8a, tuttavia, utilizzerà una versione leggermente diversa, soprattutto per quanto riguarda il package di plastica. Il die, ossia la sottile piastrina di materiale semiconduttore sulla quale è stato realizzato il circuito elettronico del circuito integrato, sarà invece identico.

Entrando più nel dettaglio tecnico, se da un lato il Tensor G3 utilizza FOPLP (Fan-Out Panel Level Packaging), il Tensor G3 del Pixel 8a utilizza IPoP (Integrated Package on Package). Quest'ultimo è più spesso e caldo del FOPLP, ma è anche più economico, il che spiegherebbe la decisione. All'atto pratico, tuttavia, le differenze non dovrebbero essere enormi.

Android Authority, infine, ha ottenuto anche informazioni sulla disponibilità del Pixel 8a che, rispetto ai soli 21 Paesi in cui è venduto il Pixel 7a, porrebbe arrivare su un maggiore quantitativo di mercati internazionali. L'etichetta elettronica della garanzia, infatti, riporterebbe anche questi nuovi Paesi: Repubblica Ceca, Estonia, Finlandia, Ungheria, Lituania, Lettonia, Polonia, Romania, Slovacchia e Slovenia.