Google rafforza la sicurezza: sblocco con passkey per il Programma di Protezione Avanzata

Google annuncia un importante aggiornamento per il suo Programma di Protezione Avanzata (APP), il servizio di sicurezza più robusto offerto dall'azienda. Fino ad oggi, l'APP richiedeva l'utilizzo di una chiave fisica per accedere agli account, scoraggiando potenzialmente coloro maggiormente a rischio di attacchi informatici, come giornalisti, attivisti per i diritti umani o figure politiche.

Con l'aggiunta del supporto alle chiavi digitali (passkey), Google elimina la barriera della chiave fisica, rendendo l'APP più accessibile a chi ne ha realmente bisogno. Ora, gli utenti in fase di registrazione potranno scegliere tra l'utilizzo di una chiave fisica o di una chiave digitale.

Le chiavi digitali, introdotte da Google su Android e Chrome nel 2022, rappresentano un metodo di autenticazione più sicuro e conveniente rispetto alle tradizionali password. Si basano su una combinazione di crittografia e biometria (impronta digitale o riconoscimento facciale) per accedere agli account, eliminando la necessità di ricordare password complesse o custodire dispositivi esterni.

Android 17 Mag

Google sottolinea il crescente utilizzo delle chiavi digitali: oltre 400 milioni di account le hanno già impiegate più di 1 miliardo di volte. Nonostante questi numeri incoraggianti, l'adozione di questa tecnologia rimane graduale.

Oltre all'introduzione delle chiavi digitali nell'APP, Google annuncia una partnership con l'organizzazione no-profit Internews per fornire supporto di sicurezza informatica alla sua rete di giornalisti e difensori dei diritti umani in dieci paesi, tra cui Brasile, Messico e Polonia.

Questa iniziativa sottolinea l'importanza della sicurezza digitale per chi opera in settori ad alto rischio e l'impegno di Google a fornire strumenti e risorse per proteggere chi si batte per l'informazione e i diritti umani.