Google registra il marchio G dei Pixel

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Se c'è un elemento che accomuna l'intera gamma di smartphone Pixel dal primo modello post Nexus del 2016 a Pixel 8, 8 Pro e Fold è la G marchiata sulla scocca posteriore. Il design dei prodotti è comprensibilmente cambiato nel tempo, così le dimensioni e tanti altri dettagli, ma il logo è rimasto sempre lo stesso a contraddistinguere i dispositivi Google dalla concorrenza.

Anche Mountain View ha optato per un logo, come ad esempio Apple ha fatto con la mela morsicata: diverso invece il modus operandi di altri competitor che hanno scelto di mantenere il nome del brand, tra questi Samsung e Honor. E come ogni marchio, anche la G impressa sugli smartphone (ma anche su Pixel Tablet e sulle cover originali) necessita di protezione legale: Google ha così deciso di registrarlo presso l'USPTO definendolo come:

marchio costituito da una G stilizzata sul retro di un dispositivo mobile. Le linee tratteggiate rappresentano il contorno del dispositivo mobile, non fanno parte del marchio né vengono rivendicate come caratteristica del marchio e servono solo ad indicare la posizione del marchio sui prodotti. La registrazione del marchio G è intesa a coprire le categorie di telefoni, vale a dire telefoni, telefoni cellulari e smartphone.

Curioso notare come Google abbia deciso di depositare il marchio solamente per un utilizzo su telefoni cellulari e smartphone, e non ad esempio su PC portatili e tablet. La stessa G la ritroveremo presto su Pixel 8a, Pixel 9, Pixel 9 Pro e Pixel Fold 2, ovvero la gamma di inediti prodotti che Google si appresta a lanciare sul mercato da qui al termine dell'anno.

Android 19 Mar