All'I/O 2024, Google ha annunciato diverse novità per ChromeOS (sapete come funziona e come installare il sistema operativo della GrandeG?).
Tra queste, un nuovo badge che consentirà di installare più facilmente le app, una novità per le app PWA, che consentirà di usare più schede come si fa con i browser, e un miglioramento della funzione ADB su USB.
Il badge Aggiungi a Chromebook consente di installare le app più velocemente
Google sa che gli utenti usano la ricerca per trovare nuove app, e per stimolare questa abitudine aggiungerà due nuovi badge chiamati Aggiungi a Chromebook (Add to Chromebook) e URL dell'app ChromeOS (ChromeOS app URL).
Questi badge appariranno nella Ricerca Google e consentiranno di accedere velocemente alle app Android o PWA (Progressive Web App) per il dispositivo.
Se si tratta di un'app Android, cliccando sul badge arriverete alla sua sezione sul Play Store, ma la novità più importante riguarda proprio le app PWA, tanto che Google la definisce un "game changer".
Questo perché se infatti in precedenza per installare un'app PWA bisognava essere all'interno della stessa in una scheda del browser, ora potrete installarle dalla homepage, da una pagina di marketing, da un elenco di app. Insomma, da qualsiasi luogo.
Le app più popolari presentano già questo badge, e la novità è accoppiata, da ChromeOS 125, a una "nuova procedura guidata di installazione classica simile al sistema operativo desktop" che include descrizione e screenshot dell'app.
Le app PWA diventano a schede
L'altra novità riguarda la possibilità di usare le app PWA a schede per aprire più di un'istanza della singola app. Questa funzione consente agli sviluppatori di "controllare se c'è una scheda home, quali percorsi vengono acquisiti da quella scheda home e quale URL si apre quando un utente crea una nuova scheda".
Google ha spiegato questa novità dichiarando di aver notato come gli utenti considerino le app installate in esecuzione nella propria finestra come "più potenti" di quelle in esecuzione nelle schede del browser.
Nonostante questo, la GrandeG ha rilevato come i partner siano riluttanti a rendere le loro app installabili perché i loro utenti si affidano al multitasking, come quando lavorano con documenti o file di progettazione. Ecco quindi che con questa soluzione spera evidentemente di stimolare l'adozione delle PWA da parte degli sviuppatori.
Figma utilizza già questa soluzione per la nuova PWA, e una più ampia disponibilità arriverà con ChromeOS 126.
Altre novità
Ma non è finita. Durante la sessione all'I/O, che potete vedere qui sotto, Google ha anche parlato del suo lavoro per migliorare l'ADB tramite USB sui Chromebook.
La GrandeG ha spiegato come la funzione venga implementata attraverso la specifica USB 3 per il debug, nota come DbC. Questo renderà ADB tramite USB su ChromeOS più facile da usare e disponibile su una gamma più ampia di Chromebook.
Infine, c'è stato anche spazio per parlare dei lavori per portare i Chromebook su Android 13.