Google: su Pixel 6a arriva un nuovo sensore in-display per le impronte digitali

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Tutto pronto per il lancio di Pixel 6a, il nuovo smartphone di fascia media annunciato da Google un paio di giorni fa. Definito come il più economico ma anche estremamente veloce e sicuro, Pixel 6a non è fatto al risparmio: il processore, per dire, è lo stesso Google Tensor del Pixel 6 Pro.

In attesa del lancio ufficiale, ci si interroga su una caratteristica in particolare che sta stuzzicando curiosi e addetti ai lavori. Si tratta del sensore usato per il riconoscimento dell’impronta digitale.

PROBLEMI IRRISOLTI

Sarà lo stesso del Pixel 6 e del Pixel 6 Pro? A quanto pare no. Google, infatti, sembra aver optato per un sensore in-display diverso per avere prestazioni… migliori. Già, sullo smartphone più economico.

A dirlo è Rick Osterloh, vicepresidente senior al comando della divisione “Devices and Services” di Google, che ha affrontato l’argomento in modo molto chiaro durante il Google I/O.

La scelta è logica. Il colosso di Mountain View ha riscontrato prestazioni al di sotto delle attese sui sensori in-display per le impronte digitali sin dal lancio di Pixel 6 e Pixel 6 Pro. Il sensore utilizzato su questi due dispositivi ha prestazioni definite “incostanti”: funziona bene con alcune persone, funziona peggio con altre, che accusano lentezza e poca precisione.

Pixel 6a

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Google Pixel 6a VS Pixel 5a VS Pixel 6

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UNA STRADA NUOVA

Insomma, per alcuni clienti quello che dovrebbe essere un modo comodo, rapido e sicuro per sbloccare il telefono diventa spesso frustrante e poco intuitivo. Nel tempo, Google ha rilasciato una serie di aggiornamenti che hanno migliorato la velocità di risposta e le prestazioni del sensore di impronte digitali ma non è ancora così veloce e preciso come quelli presenti su tanti altri dispositivi Android che, dopo i problemi generali riscontrati nel 2019, al rilascio della prima generazione di questa tecnologia, sono velocemente progrediti.

Ecco allora che si giustifica la scelta di Google di adottare un sensore diverso per il Pixel 6a, che costerà meno dei suoi “fratelli maggiori” Pixel 6 e Pixel 6 Pro, ma che almeno da questo punto di vista dovrebbe avere prestazioni migliori.


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