Google Traduttore accoglie 110 nuove lingue, con un occhio attento all'Africa

4 months ago 117

Google Traduttore rappresenta sicuramente un'ottima opzione per abbattere le barriere linguistiche ed aiutare così le persone a dialogare. Google, nel 2022, aggiunse 24 nuove lingue, implementando la traduzione automatica Zero-Shot, ovvero un modello di apprendimento automatico che traduce in un'altra lingua senza bisogno di un esempio. 

Ora, grazie all'IA (modello PaLM 2), la compagnia di Big G sta introducendo il supporto a 110 nuove lingue: si tratta dell'espansione più grande da quando è stato lanciato Google Traduttore. Questa novità interesserà più di 614 milioni di persone. Tra le lingue aggiunte, infatti, troviamo il cantonese oppure il Q'eqchi'. Inoltre, circa un quarto delle nuove lingue proviene dall'Africa, tra cui Fon, Kikongo, Luo, Ga, Swati, Venda e Wolof.

Nello specifico, ecco alcune delle nuove lingue supportate in Google Traduttore:

  • Afar è una lingua tonale parlata a Gibuti, Eritrea ed Etiopia;
  • Il cantonese, che spesso si sovrappone spesso al mandarino per iscritto;
  • Il Manx è la lingua celtica dell'Isola di Man. Si è quasi estinto con la morte del suo ultimo madrelingua nel 1974. Tuttavia, grazie a un movimento di revival in tutta l'isola, ora sta vivendo una nuova popolarità;
  • NKo è una forma standardizzata delle lingue Manding dell'Africa occidentale che unifica molti dialetti in una lingua comune;
  • Il punjabi (Shahmukhi) è la varietà di punjabi scritta in scrittura perso-araba (Shahmukhi), ed è la lingua più parlata in Pakistan;
  • Tamazight (Amazigh) è una lingua berbera parlata in tutto il Nord Africa;
  • Tok Pisin è un creolo di base inglese e la lingua franca della Papua Nuova Guinea.

Questo importante aggiornamento è stato reso possibile dal modello linguistico PaLM 2, che ha aiutato Translate ad apprendere in maniera più efficiente le lingue strettamente correlate tra loro, tra cui quelle vicine all'hindi, come l'Awadhi e il Marwadi, e i creoli francesi come il creolo seychellese e il creolo mauriziano.

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