HarmonyOS 4 ufficiale mentre Huawei mostra forti segnali di ripresa in Cina

1 year ago 187

Durante la Huawei Developer Conference (HDC), la conferenza dedicata agli sviluppatori, è stata presentata la nuova generazione del sistema operativo, HarmonyOS 4, su cui l'azienda è stata costretta all'all in dopo il ban USA del 2019. E i risultati arrivano, in primis in termini di base installata: secondo i numeri ufficiali è stato abbattuto il muro dei 700 milioni di prodotti con HarmonyOS, dispotivi di ogni genere dal momento che il sistema operativo è molto versatile, adattabile tanto agli smartphone quanto agli indossabili o agli oggetti smart e connessi per la casa, persino ai router.

Entusiasta il numero uno Huawei Richard Yu sul palco dell'evento, non solo per la presentazione di un sistema che arriva alla quarta generazione (e dà la sensazione di essere sempre più tagliato su esigenze e gusti dei consumatori cinesi), ma anche per i numeri di Huawei in patria che evidenziano una crescita decisa. È tempo di risultati finanziari, e quelli di Huawei mostrano di aver imboccato un trend evolutivo importante in termini di market share: adesso ha il 11,3% del mercato con una crescita anno su anno del 76,1%.

L'azienda non ha recuperato il terreno perso - ha davanti cinque concorrenti, la vetta è presidiata da Vivo e Apple - ma l'andamento è marcatamente positivo e limitando il campo ai prodotti di fascia alta, ha detto trionfalmente Yu, è seconda, tanto che sulla scia dell'entusiasmo il CEO crede che l'azienda stia tornando a essere quella di un tempo, almeno in Cina.

UN SISTEMA OPERATIVO MIGLIORE A TUTTO TONDO

Durante lo sviluppo di HarmonyOS 4 Huawei si è focalizzata su diversi aspetti: personalizzazione, efficienza, condivisione, sicurezza. HarmonyOS 4, è il messaggio che passa, è un sistema operativo complessivamente migliore, maturo: più completo, più personalizzabile e rapido (+20% di velocità grazie a Huawei Ark Compiler) più efficiente, sia per il minor numero di passaggi richiesti all'utente per eseguire operazioni o per controllare l'andamento dei task in background, sia in termini puramente energetici con la promessa di mezz'ora di autonomia in più.



Le novità in termini di personalizzazione sono tra le più visibili, e riguardano principalmente la schermata di blocco dove si è lavorato sul miglioramento dell'always on display, ma anche sulla possibilità di costruire intorno a una foto, anzi a un soggetto ritagliato da una foto, un ambiente diverso e personalizzato. Per chi preferisse un po' più di pragmatismo la schermata di blocco può visualizzare delle animazioni che riflettono il meteo del luogo in cui ci si trova, mentre non manca la possibilità - vista su altri sistemi operativi - di realizzare sfondi partendo da un'emoji.

Debutta NearLink, nuovo standard per dialogo tra dispositivi a corto raggio. La connettività Huawei NearLink promette prestazioni maggiori fino a 6 volte rispetto agli standard più diffusi e un risparmio in termini di consumo del 60%. Purtroppo il cinese è una barriera linguistica importante, e sebbene ricordi AirDrop di Apple non c'è modo di capire se la sensazione è fondata o meno.

HARMONYOS 4 - DISPONIBILIT

Il rollout della prima beta pubblica di HarmonyOS 4 in Cina è partito subito dopo la conferenza. Arriva inizialmente su 34 device, dagli attuali smartphone di punta come la Mate 50 series o la P60 series, ma anche Mate X3 (qui le nostre impressioni) o il tablet MatePad Pro 12,6". La disponibilità immediata del nuovo sistema ci riguarda solo da lontano, in quanto appassionati: a oggi HarmonyOS non è mai arrivato in occidente, e nemmeno si sono visti segnali che facciano pensare a un cambio di strategia.

Gli smartphone Huawei venduti da noi hanno Android AOSP personalizzato con l'interfaccia EMUI e i Huawei Mobile Services (HMS) a colmare la mancanza dei Google Mobile Services (GMS) che l'azienda non può più utilizzare a causa del ban.

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