Huawei, crolla il fatturato ma volano i profitti. Avanti tutta su ricerca e sviluppo

Il fatturato di Huawei continua a scendere nel 2021, come prevedibilissimo effetto del ban imposto dagli Stati Uniti ormai quasi tre anni fa, ma c'è un risvolto positivo: i profitti crescono in maniera netta - addirittura un +75,9% rispetto all'anno precedente, per un totale di 17,8 miliardi di dollari. Il calo del fatturato è invece del 29%, e rimane comunque enorme: 99,94 miliardi di dollari. Tra le principali ragioni Meng Wanzhou, alla sua prima apparizione in pubblico dopo essere stata rilasciata in Canada lo scorso autunno, cita un incremento dell'efficienza nelle operazioni interne e un'ottimizzazione del portfolio prodotti.

Huawei non è quotata in borsa quindi non è legalmente tenuta a divulgare pubblicamente dettagli troppo approfonditi dei propri conti, quindi non abbiamo molti più dati di quelli citati sopra. Meng ha tuttavia dichiarato che il sistema operativo proprietario HarmonyOS è in uso su oltre 220 milioni di dispositivi Huawei (dati aggiornati a fine 2021), rendendolo quello maggiormente in crescita, almeno in campo mobile, al mondo.

Android 23 Mar

Meng, che è la figlia del fondatore di Huawei Ren Zhengfei e che formalmente ricopre il ruolo di presidente del CdA e direttrice finanziaria, non ha negato l'impatto che le sanzioni hanno avuto sul gruppo, specialmente nel mercato consumer e in particolare riguardo a smartphone e PC. Il fatturato complessivo su questo fronte è in contrazione addirittura del 50%, per un totale di circa 34 miliardi di dollari.

Detto questo, la società ritiene che l'unico modo per andare avanti sia facendo massicci investimenti nella ricerca e sviluppo - del resto un tratto caratteristico di Huawei. Ben 22,4 miliardi di dollari, ovvero più o meno il 22,4% del fatturato totale, sono stati investiti in questo senso. Huawei ha anche ribadito l'impegno nel cercare di attirare i migliori talenti a livello mondiale e nell'instaurare partnership con università in tutto il mondo.

La nostra lotta per la sopravvivenza non è ancora finita. A prescindere dagli ostacoli che dovremo affrontare, continueremo a investire. È l'unico modo per andare avanti.