Quello di cui abbiamo parlato ampiamente nei mesi scorsi alla fine si è concretizzato. Il nuovo Codice della Strada ora è legge. Arrivano diverse novità per noi che circoliamo sulle strade, con nuove strette che riguardano soprattutto chi usa i monopattini elettrici e non solo.
Il nuovo Codice della Strada include una serie di nuove normative, essenzialmente più restrittive in determinati contesti. Andiamo a vedere quali sono tutte le novità.
Tutte le novità del nuovo Codice della Strada
Il nuovo Codice della Strada è ufficialmente legge. Dopo l'approvazione della Camera avvenuta recentemente, il Senato ha approvato il nuovo Codice. Questo significa che tutte le modifiche che contiene rispetto alle precedenti normative sono subito in vigore.
Andiamo quindi a vedere quali sono le novità introdotte:
- Importanti novità arrivano per chi si sposta in monopattino. Arriva infatti l'obbligo di targa, casco e assicurazione (responsabilità civile) e il divieto di andare fuori dai centri urbani. Sono state introdotte multe salate per chi trasgredisce: si parla di sanzioni da 100 a 400 euro per chi circola in monopattino senza assicurazione, mentre la sanzione va da 200 a 800 euro per chi circola privo frecce e freno su entrambe le ruote. Abbiamo parlato nel dettaglio di queste novità in questo approfondimento.
- Per i neopatentati arrivano limitazioni più stringenti in termini di potenza del veicolo da guidare:
- Nuovo limite a 75 chilowatt per tonnellata per i primi 3 anni.
- Limite di 105 chilowatt per tonnellata per i veicoli M1 (anche elettrici o ibridi) per i primi 3 anni.
- Altra stretta arriva per la guida al telefono. Chi viene sorpreso usando il telefono alla guida infatti incorrerà subito in una multa che va da un minimo di 250 euro a un massimo di 1.000 euro. Inoltre, è prevista la sospensione automatica della patente per una settimana se si hanno almeno 10 punti. Se si hanno meno di 10 punti invece la sospensione può allungarsi a 15 giorni. Questa è un'importante modifica rispetto alla precedente normativa, la quale prevedeva la sospensione solo in caso di recidiva. Con la nuova norma invece, in caso di recidiva, la multa sale fino a 1.400 euro con sospensione della patente fino a tre mesi e la decurtazione da 8 a 10 punti.
- Vengono inasprite anche le sanzioni per chi viene sorpreso alla guida sotto effetto di alcol e droghe:
- Chi ha un tasso alcolemico tra 0,5 e 0,8 grammi per litro si rischia di incorrere in una multa tra 573 e 2.170 euro, con una sospensione della patente da 3 a 6 mesi.
- Tra 0,8 e 1,5 grammi per litro, si rischia l'arresto fino a 6 mesi, una sanzione che va da 800 a 3.200 euro e la sospensione della patente da 6 mesi a un anno.
- Se il tasso è superiore a 1,5 grammi per litro, è previsto l'arresto con una pena da 6 mesi e un anno e una sanzione che va da 1.500 a 6.000 euro, e la sospensione della patente da uno a due anni.
- Sempre per coloro che vengono sorpresi sotto effetto di alcol alla guida, in caso di recidiva (entro i due anni dalla prima sanzione) è prevista l'installazione del dispositivo alcolock sul veicolo, il quale impedisce l'avvio del motore se non viene verificato che il guidatore non è in stato di ebrezza.
- Chi provoca incidenti mortali o con lesioni gravi durante la guida in stato di ebrezza o sotto l'effetto di alcol sono previste pene più severe. Si parla di una reclusione da 2 a 7 anni per chi provoca un omicidio stradale.
- Le multe diventano più salate anche per l'eccesso di velocità:
- Chi supera il limite di oltre 10 km/h e non oltre 40 km/h incorrerà in una sanzione da 173 a 694 euro.
- Superando il limite di 40 km/h e non oltre 60 km/h rischia una sanzione che varia tra 543 e 2.170 euro.
- Chi supera il limite di oltre 60 km/h rischia una sanzione tra gli 845 e i 3.382 euro, con la sospensione della patente di guida da sei a dodici mesi.
- Con questo nuovo Codice della Strada arrivano nuove norme più restrittive anche sull'uso degli autovelox. Questi dispositivi dovranno essere certificati e tarati più frequentemente. Inoltre, viene abolito il cumulo delle multe in caso di più violazioni nella stessa ora e sullo stesso tratto di strada di competenza dello stesso ente. Se volete approfondire potete fare riferimento a questo nostro articolo.
Insomma, tutte le voci iniziate a circolare mesi fa sono confermate.
Il nuovo Codice della Strada si rivela più restrittivo nei confronti di determinate categorie, soprattutto per quelle meno regolamentate finora.
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