Vi ricordate della funzione di poke su Facebook? Agli inizi della piattaforma era una funzionalità abbastanza utilizzata. No, non il piatto hawaiano. Il poke in inglese è il colpetto che si darebbe a qualcuno per attirare la sua attenzione. Quello che fa questa funzione è solo notificare l'altra persona che gli si è inviato un poke. Può essere un saluto o un punzecchiamento. O più semplicemente una notifica per far sapere che qualcuno ti ha pensato.
La funzione, molto fanciullesca ha piano piano perso di appeal ed è stata nascosta, fino ad un breve ritorno nel 2017 quando era stata di nuovo inclusa nei profili degli utenti. Non deve aver riscosso molto successo visto che poi è sparita di nuovo. Ma ora Facebook fa sapere che c'è stata un'impennata nell'utilizzo. 13 volte in più rispetto al solito!
Questo incremento in realtà dovrebbe stupire fino ad un certo punto, visto che Facebook, che evita di dirlo nel messaggio pubblicato sopra, ha re-introdotto il bottone per il poke direttamente nella ricerca degli utenti.
Al momento però non sembra funzionare per tutte le app o in tutto il mondo.
La cosa interessante, come riporta Business Insider, è che l'aumento si concentra per oltre il 50% nella fascia di età della nuova Gen Z (18-29 anni). Non siamo sicuri che questo possa davvero rendere più interessante Facebook ai più giovani, ma è sicuro che la morte di Facebook è stata annunciata tante volte ed è invece ancora una delle piattaforme più utilizzate in assoluto. A quanto pare anche da una parte di giovani.
Come posso inviare un poke?
Anche se la nuova implementazione di Facebook non è ancora disponibile per tutti potete comunque inviare poke ai vostri amici, anche se la funzionalità è un po' nascosta. La trovate all'indirizzo www.facebook.com/pokes. Qui potete inviare poke agli amici o vedere quando questi vi hanno inviato un poke per l'ultima volta e rispondere a vostra volta come un nuovo poke.
E sarete automaticamente teletrasportati nel 2009.