Tra i tanti cambiamenti richiesti ad Apple dall'Unione Europea, c'è stata anche la possibilità di permettere ad app di terze parti di utilizzare l'NFC di iPhone per eseguire pagamenti, senza passare da Apple Pay.
Era una delle dirompenti novità attese iOS 17.4 e, già a luglio, Apple aveva confermato di voler "aprire" l'NFC di iPhone in Europa.
Il primato in Norvegia
Come sempre, tra la possibilità di fare qualcosa e il farlo davvero, ne passa di tempo.
E quindi, nonostante tutti (o quasi) in Europa pensassero che slegare il chip NFC da Apple Pay fosse una buona idea, finora nessuno aveva sfruttato la possibilità.
Tuttavia, adesso c'è un apripista: Vipps è infatti la prima app al mondo a "sostituire" Apple Pay.
Si tratta di un servizio che permette di scambiare denaro, molto utilizzato nei paesi nordici (Svezia, Norvegia, Danimarca e Finlandia). A partire da ieri, 9 dicembre, dall'app è possibile configurare Vipps come metodo di pagamento tramite NFC.
La cosa interessante (e non scontata) è la possibilità di configurare un'altra app (Vipps, in questo caso) che viene avviata con un doppio clic del tasto di accensione, al posto di Wallet di Apple.
Con un doppio clic del pulsante laterale viene quindi avviata l'app Vipps, pronta per il pagamento contactless.
Al momento, la funzione è limitata alla Norvegia, poiché il pagamento viene gestito solo tramite BankAxept, sistema di pagamento nazionale della Norvegia, presente sulla maggior parte dei POS presenti nel paese. Tuttavia, nei prossimi mesi dovrebbe arrivare anche il supporto ai circuiti Visa e Mastercard, permettendo quindi di utilizzare i pagamenti via iPhone con Vipps praticamente in tutto il mondo.