Kia Niro HEV 2022, PROVA e CONSUMI della nuova generazione | Video
11 Luglio 2022 1
Rimani aggiornato quotidianamente sui video, approfondimenti e recensioni di HDblog. Iscriviti ora al canale Youtube, basta un Click!
A soli 6 anni dal debutto, si rinnova Kia Niro, una delle auto più intelligenti e razionali mai arrivate nel nostro mercato. Non modifica la sua formula di auto nativa elettrificata, riproponendo la motorizzazione full-hybrid, plug-in hybrid ma anche elettrica, per offrire ai clienti la migliore soluzione sulla base delle loro esigenze. Crescono le dimensioni, frutto della nuova piattaforma ma cresce anche dal punto di vista tecnologico, senza dimenticare una grande attenzione alla qualità percepita. Il design è ora più ricercato e personale, con prezzi a partire da 30.500 euro.
PIATTAFORMA E DIMENSIONI
Tutta nuova la piattaforma K3, di terza generazione che manda in pensione la precedente "J", senza però stravolgerne le funzionalità o le possibili alimentazioni supportate. È infatti in grado di ospitare la stessa meccanica elettrificata del modello passato, quindi con motorizzazioni full-hybrid, plug-in hybrid e anche elettriche, con gli stessi componenti, ovviamente aggiornati, per non compromettere un concept ingegneristico che ha reso grande il crossover coreano. È ora più robusta e capace di offrire maggior rigidità torsionale, a beneficio del comfort e del piacere di guida. È anche relativamente più leggera, circa il 6% in meno del modello uscente, con un peso a secco di poco inferiore ai 1.500 kg per la versione full-hybrid. Grande novità per questa edizione, la possibilità di beneficiare della tecnologia V2V e V2L, per cedere energia ad altri veicoli e o apparecchi elettronici (riservata a Niro EV).
Parlando invece di dimensioni, Nuova Kia Niro cresce leggermente rispetto al passato, toccando ora i 4,42 metri di lunghezza (+ 65 mm), per 1,82 m di altezza (+ 10 mm) e 1,57 di altezza. Cresce di 20 mm anche il passo, arrivando ora a ben 2,72 metri, per garantire maggior abitabilità a bordo e una maggior stabilità su strada.
MECCANICA E MOTORIZZAZIONI
Kia NIro di seconda generazione si presenta sempre come crossover elettrificato, offrendo su tutta la gamma motorizzazioni supportare da una componente elettrica. Troviamo infatti le due varianti ibride, HEV o PHEV, caratterizzate per la presenza di un motore endotermico, l'1.6 Smartstream 4 cilindri a ciclo Atkinson da circa 105 CV, abbinato ad un motore elettrico e al cambio automatico doppia frizione a sei rapporti. La trasmissione rappresenta un vero punto di forza della meccanica ibrida di Kia, differenziandosi dai più comuni sistemi CVT o privi di frizioni di altri costruttori. Maggior comfort acustico, migliori prestazioni e consumi inferiori, soprattutto per i contesti autostradali o a lungo scorrimento. È stato però eliminato l'ingranaggio della retromarcia, così da risparmiare oltre 2 kg, delegando il compito al solo motore elettrico.
Parlando delle motorizzazioni full-hybrid HEV troviamo un motore elettrico da 32 kW, sempre collocato frontalmente, alimentato da una batteria da 1,32 kWh a 240V, per offrire una potenza massima complessiva di 141 CV e 265 Nm di coppia. Passando invece alla versione Plug-in PHEV, la potenza del motore elettrico sale fino a 62 kW, con una batteria da 11,1 kW, sempre posizionata sotto alla panca posteriore. Così la potenza massima di sistema sale a 183 CV, senza modificare il valore della coppia. Tra i vantaggi della motorizzazione PHEV, vi è la possibilità di marciare in elettrico fino a 63 km, dichiarati in ciclo WLTP.
Non manca neanche la Kia Niro EV, versione completamente elettrica del crossover. Troviamo ora una batteria da ben 64,8 kWh collocata nella zona inferiore centrale del telaio, all'interno del passo, capace di alimentare un motore elettrico sincrono a magneti permanenti da ben 150 kW (204 CV), per un'autonomia massima dichiarata in ciclo WLTP di 460 km (con cerchi da 16").
DESIGN
Completamente stravolto il design di nuova Niro 2022, abbandonando le linee dolci in stile europeo a favore di un look più personale, seghettato e filo-orientale, procedendo quasi controcorrente rispetto a quanto effettuato da altri costruttori. Il frontale perde quasi completamente l'iconica griglia "Tiger Nose" a favore di una più caratteristica "Tiger Face", un linguaggio stilistico che abbraccia tutta la parte anteriore, ispirandosi a tratti da nuova Kia Sportage e a tratti da Kia EV6. Il gruppo ottico è ora sdoppiato, full-led dal secondo allestimento. Nascoste, nella griglia, delle paratie attive che si aprono o si chiudono in funzione delle esigenze di raffreddamento della meccanica.
Lateralmente appare muscolosa, con modanature in plastica scura che percorrono la parte inferiore della carrozzeria, rinforzandone il look e strizzando l'occhio al mondo dell'off-road. I cerchi, sempre in lega, spaziano dai 16" ai 18", questi ultimi meno indicati in ottica consumi ma più convincenti in ottica design. Nel posteriore tornano invece delle luci led a sviluppo verticale, quasi abbandonante da tutti gli altri marchi. Hanno infatti una duplice funzione: al loro interno è presente una fessura che incanala i flussi d'aria per ridurre le turbolenze nel posteriore a beneficio dei consumi. Inoltre, consentono di ottenere una maggior bocca d'accesso al vano portabagagli posteriore.
INTERNI
Completa rivoluzione invece per l'abitacolo, sviluppato all'insegna della digitalizzazione e dell'ergonomia, per migliorare a 360 gradi l'esperienza dell'utente. Grande attenzione per ciò riguarda il tema della sostenibilità. Il cielo dell'abitacolo è infatti realizzato a partire da carta da parati riciclata, mentre i sedili, parte del pannello portiera e la leggerissima cappelliera con un materiale derivato dalle foglie di eucalipto.
La plancia si presenta particolarmente ampia e ariosa, con due schermi per l'infotainment e la strumentazione, entrambi da 10,25 pollici, ad alta risuluzione (anche se di serie, di fronte al volante, è disponibile un display da 4,2 pollici con computer di bordo). Il sistema multimediale da 10,25 pollici è di serie, connesso in rete (per 7 anni gratuitamente per la versione elettrica), dotato di navigazione integrata e lettura in tempo reale del traffico. È presente anche una particolarità, chiamata Green Zone, che rileva automaticamente i percorsi all'interno dei centri storici o aree urbane (ma anche ospedali, scuole, ecc), attivando la modalità a zero emissioni sulle versioni ibride, a patto che sia presente sufficiente energia residua.
Di serie invece dall'allestimento Business il cluster digitale da 4,2 pollici, ereditato da nuova Kia Sportage, con cui visualizzare le principali informazioni durante la marcia. Dal secondo allestimento Evolution o a richiesta sugli altri, è presente invece il secondo display da 10,25 pollici. Non manca poi un comodo Head-up-Display HUD, per non distogliere mai lo sguardo dalla strada, così come l'accesso Keyless con chiave digitale, di serie.
In zona inferiore, sopra al tunnel centrale troviamo il comodo pannello digitale Multi Mode, con cui commutare velocemente i tasti touch dalla gestione del clima automatico alle scorciatoie per la gestione del sistema multimediale. Un'idea geniale già introdotta con Sportage che ora arriva anche su Niro. Non male poi la qualità dei materiali, morbidi sul tunnel centrale (molto spazioso e ben rifinito) così come sulla plancia e sul pannello portiera. Tutto nuovo anche il volante a due razze, così come la configurazione generale della plancia, che sembra avvolgere gli occupanti.
Da lode anche lo spazio interno, in ogni direzione, soprattutto considerando il margine per le gambe dei passeggeri posteriori. Non mancano poi le bocchette d'aerazione e delle prese USB dedicate, mentre il bagagliaio propone uno spazio minimo a partire da 451 litri (contro i 436 della generazione precedente) fino ad un massimo di 1.456 litri abbattendo la seconda fila di sedili. I litri di capacità scendono a 348 per la versione PHEV e salgono a 475 per l'elettrica, aggiungendo anche i 20l nel frontale.
COME VA
Nuova Kia Niro 2022 effettua un grande salto in avanti rispetto alla passata generazione, soprattutto per quanto riguarda comfort e dinamica di guida. Il primo è assicurato da migliori boccole per le sospensioni, una taratura differente dell'assetto e maggior materiale fono assorbente nella zona centrale/bassa dell'abitacolo. Anche il rumore del propulsore è stato quasi ridotto al minimo, eccezione fatta per le situazioni in cui viene richiesta più potenza. Niro è anche più bella da guidare, con ammortizzatori più rigidi e una piattaforma più solida. Sempre confermato lo schema MacPherson all'anteriore e Multilink a quattro bracci nel retro. L'inserimento in curva è ora più diretto e preciso, con maggior tenuta di strada nonchè sicurezza alle alte velocità.
Sempre da lode il funzionamento del sistema ibrido, capace di alternare rapidamente i due motori, senza far troppo percepire le transizioni. Anche in tangenziale o autostrada, il motore termico lavora a bassi giri, senza produrre molto rumore. Niro HEV è piuttosto scattante, più di quanto non suggeriscano i suoi 10,8 secondi per passare da 0 a 100 km/h, o la velocità massima limitata a circa 170 km/h. Non ricerca quindi le prestazioni, nemmeno in modalità Sport, ma si guida in modo estremamente fluido, senza strattoni e senza creare mai un disturbo per gli occupanti.
Particolarmente efficace il sistema di rigenerazione dell'energia nelle fasi di frenata. Si può impostare su tre livelli grazie ai paddle posti dietro al volante (in modalità Sport ci permettono invece di lavorare per inserire manualmente le marce). Particolarità del gruppo Hyundai, tenendo premuta la leva di sinistra è possibile forzare la frenata rigenerativa fino ad arrestare l'auto.
Parlando invece di tecnologia a bordo, nuova Kia Niro dispone (a richiesta) di un pacchetto ADAS tra i più ricchi in commercio: rispondono presente il mantenitore attivo della linea di corsia, il cuise control adattivo, monitoraggio dell'angolo cieco (bloccando le porte nel caso rilevi un veicolo sopraggiungere mentre si sta scendendo dall'auto), frenata automatica di emergenza (anche quando rileva un veicolo sopraggiungere dai lati), lettura dei segnali stradali, Head-up display, lettura del traffico posteriore in condizioni di manovra e molto altro. Il funzionamento dei sistemi ci è parso assolutamente impeccabile, soprattutto in condizioni di traffico e/o rallentamenti.
KIA NIRO HEV, CONSUMI
Nel breve test di circa 130 km condotti alle porte di Francoforte non siamo riusciti a farci un'idea chiara dei consumi di Kia Niro, avendo solcato per la maggior parte del tempo strade extraurbane e collinari. Da questo tragitto ne è però risultato un consumo medio di circa 5,2 litri/100 km, un valore equivalente a 19,2 km/l (senza adottare una guida particolarmente parsimoniosa e tranquilla). Nel brevissimo tratto urbano iniziale, però, i consumi erano decisamente più bassi, prossimi ai 3,9 l/100 km, quindi poco superiori a 25 km/l. Faremo una prova consumi più accurata in seguito.
SCHEDA TECNICA
TECNICA
- MOTORE: 1.6 Euro 6d, benzina, 4 cilindri
- POTENZA: 105 CV
- COPPIA: 147 Nm
- MOTORE ELETTRICO: 32 kW (43 CV)
- TOTALE: 103 kW ( 141 CV) e 265 Nm
- TRAZIONE: anteriore
- CAMBIO: automatico, doppia frizione
- SOSPENSIONI: MacPherson, Multilink
DIMENSIONI
- LUNGHEZZA: 4.420 mm
- LARGHEZZA: 1.820 mm
- ALTEZZA: 1.570 mm
- PASSO: 2.720 mm
- BAGAGLIAIO: 451 litri
- CERCHI: da 16" a 18"
- PESO: 1.490 Kg (a secco)
- BATTERIA: 1,32 kWh ( 240 V)
PRESTAZIONI
- VELOCITÀ MASSIMA: 168 km/h
- ACCELERAZIONE 0-100 Km/h: 10,8 secondi
- CONSUMI: 5,2 l/100 km (WLTP combinato)
- CAPACITÀ DI TRAINO: fino a 1.300 kg
- EMISSIONI CO2: nd
PREZZO: da euro 30.500;
PREZZI E ALLESTIMENTI
Per nuova Kia Niro 2022 sono presenti diversi livelli di allestimento a seconda delle motorizzazioni. Per l'ibrida HEV si trovano le versioni Business, Style ed Evolution, mentre per la PHEV saranno disponibili solo Style ed Evolution. Passando invece a Kia Niro EV, troviamo i livelli Business EV ed Evolution EV.
- KIA NIRO HEV BUSINESS: a partire da 30.500 euro, include cerchi in lega da 16", Kia Navigation System DAB da 10,25 pollici, Apple Carplay e Android Auto, Retrocamera, Assistente al mantenimento di corsia, cluster digitale da 4.2", 7 anni di garanzia, 7 anni di traffico Kia Connect, sensori di parcheggio posteriori, Smart Key, frenata automatica di emergenza con rilevamento pedoni, clima automatico bi-zona.
- KIA NIRO HEV STYLE: da 32.500 euro, aggiunge i cerchi in lega da 18", sedili in tessuto e pelle artificiale, sensori di parcheggio anteriori, cruise control adattivo, mantenitore attivo della linea di corsia.
- KIA NIRO HEV EVOLUTION: da 34.500 euro, a Style aggiunge il supporto lombare elettrico, regolazione elettronica del sedile guidatore, monitoraggio dell'angolo cieco, cluster digitale da 10,25 pollici, portellone posteriore automatico, ricarica wireless del telefono, fari full-led anteriori, pompa di calore.
Differenti invece gli allestimenti per la versione completamente elettrica, Kia Niro EV:
- KIA NIRO EV BUSINESS: da 42.700 euro con cerchi in lega da 17", Kia Navigation System DAB da 10,25 pollici, Apple Carplay e Android Auto, cruise control adattivo, preriscaldamento della batteria, 7 anni di traffico incluso, Cluster digitale da 10,25", 7 anni di manutenzione programmata, retrocamera, assistente al mantenimento di corsia, Smart Key, Cavo di ricarica con presa Schuko.
- KIA NIRO EV EVOLUTION: da 47.500 euro, a Business EV aggiunge il sedile lato guida regolabile elettricamente, portellone automatico, sedili in tessuto e pelle artificiale, pompa di calore e monitoraggio dell'angolo cieco.
I prezzi si intendono sempre al netto di promozioni e/o incentivi che, tra l'altro, sono stati da poco rinnovati. Tutti i modelli di Niro ne beneficiano, a partire da uno sconto di 1.000 o 2.000 euro (in caso di rottamazione di un veicolo inferiore ad Euro 5).
CONFIGURATORE KIA NIRO
VIDEO