Kingston FURY Renegade SSD recensione: non teme l'estate col dissipatore integrato

4 months ago 238

Torniamo a parlare di SSD per PC e notebook con il Kingston FURY Renegade SSD, un modello che si è guadagnato una buona fama nel corso del tempo. Le prestazioni promesse sulla carta sono molto elevate, arrivano quasi al limite dell'interfaccia PCIe 4.0. Ma come si comporta questo modello nella pratica? Risponderemo a questa domanda e vi daremo il nostro giudizio in questa recensione completa. Intanto, vi consigliamo di leggere la nostra guida su come scegliere un SSD per iniziare a farvi un'idea sul resto del mercato.

Unboxing

Il modello che abbiamo provato è il Kingston FURY Renegade SSD con codice SFYRDK/2000G, quello con dissipatore in metallo integrato. La confezione di vendita è molto povera e include solo il prodotto con dissipatore già montato.

Il dispositivo è protetto da una custodia in plastica, inserita in un supporto in cartone. Nella scatola non sono presenti né un manuale d'istruzioni né una vite per il montaggio sulla scheda madre. Insomma, c'è il minimo indispensabile, senza ulteriori aggiunte.

Montaggio

Montare un Kingston FURY Renegade SSD sulla scheda madre può essere un po' più complicato rispetto ad altri modelli di SSD. Ci riferiamo nello specifico al modello con dissipatore integrato, che è molto più ingombrante di un classico SSD M.2 in formato standard.

Per questo, dovete scegliere uno slot M.2 della scheda madre che non abbia un dissipatore metallico o una mascherina già presenti, altrimenti non potrete utilizzare il FURY Renegade col suo dissipatore abbastanza spesso.

Se volete sfruttare al massimo la velocità di questo modello, dovete installarlo in uno slot compatibile con tecnologia PCIe 4.0 x4, uno standard ormai ampiamente diffuso su tutte le schede madri più recenti.

Caratteristiche Tecniche

Formato Interfaccia Capacità Memoria archiviazione Memoria cache DRAM Controller Velocità sequenziale Velocità accesso casuale Dimensioni Peso Consumo energetico Temperature operative Total Bytes Written (TBW) Garanzia
SSD M.2 (2280)
PCIe 4.0 x4 / NVMe 1.4
500 GB
1 TB
2 TB
4 TB
3D TLC NAND
Phison E18
7.300 MB/s (lettura)
7.000 MB/s (scrittura)
1.000.000 IOPS (lettura)
1.000.000 IOPS (scrittura)
80 x 23,67 x 10,5 mm
34,9 grammi
10,2 Watt (massimo)
0°C - 70°C
500 TBW (500 GB)
1.000 TBW (1 TB)
2.000 TBW (2 TB)
4.000 TBW (4 TB)
5 anni

Come detto, il modello di Kingston FURY Renegade SSD che abbiamo utilizzato per la recensione è quello da 2 TB con dissipatore in metallo incluso, codice SFYRDK/2000G.

Le caratteristiche tecniche sono molto interessanti, perché parliamo di un SSD M.2 con interfaccia PCIe 4.0 x4, protocollo NMVe 1.4, memorie 3D TLC, controller Phison e cache DRAM integrata.

Non siamo al vertice del segmento SSD, visto che sono già disponibili i nuovi modelli con PCIe 5.0 e altre tecnologie più avanzate – come il Corsair MP700 PRO SE –, ma il FURY Renegade è comunque un prodotto che può ancora dire la sua nel mercato attuale, anche a livello tecnico.

Lo si capisce in particolare guardando le velocità potenziali che può raggiungere: fino a 7.300 MB/s in lettura sequenziale, fino a 7.000 MB/s in scrittura sequenziale, fino a 1.000.000 IOPS in accesso casuale.

Valori molto elevati, vicinissimi a quelli di Samsung 990 Pro SSD.

Attenzione perché ci sono diverse versioni di Kingston FURY Renegade SSD, anche quelle senza dissipatore integrato, che possono essere installare anche all'interno di notebook compatibili con SSD M.2 2280 e sulla console PS5.

Software

Esiste un software di gestione per gli SSD dell'azienda che si chiama Kingston SSD Manager. Abbiamo provato la versione 1.5.4.5, che ci ha fornito diverse informazioni interessanti sullo stato del nostro Kingston FURY Renegade SSD.

Con Kingston SSD Manager è possibile aggiornare il firmware del dispositivo, monitorare lo stato di salute di tutti i parametri, visualizzare le informazioni identificative, fare una formattazione completa e installare il software di clonazione Acronis True Image.

Non è un'applicazione vitale per l'utilizzo del prodotto, ovviamente, ma è comunque uno strumento molto valido per fare alcune operazioni particolari. Tra l'altro, ha un'interfaccia molto semplice ed intuitiva, quindi è comodo da usare anche per gli utenti meno esperti.

Piattaforma di Test

Per mettere alla prova Kingston FURY Renegade SSD abbiamo utilizzato una delle nostre build più potenti, in modo da evitare qualsiasi collo di bottiglia. In particolare, la scheda madre è una ASUS TUF GAMING Z790-PRO WIFI e il processore un potente Intel Core i9-14900K. Il resto delle specifiche lo trovate nella tabella in basso.

Il FURY Renegade è stato installato in uno slot M.2 con supporto PCIe 4.0. Abbiamo utilizzato solo il dissipatore integrato sul prodotto per il raffreddamento, senza ulteriori dispositivi come ventole o altro.

Benchmark velocità e temperature

Per quanto riguarda le prestazioni, Kingston FURY Renegade SSD riesce a fare una gran bella figura. Ricordiamo che abbiamo testato il modello SFYRDK/2000G, quello da 2 TB di capacità e dissipatore in metallo integrato.

Nei benchmark su CrystalDiskMark (in versione 8.0.5) si arriva quasi a 7.000 MB/s sia in lettura che in scrittura sequenziali, mentre per l'accesso casuale siamo ben oltre 1.000.000 IOPS sia in lettura che in scrittura.

Risultati di altissimo livello anche nel test Full System Drive Benchmark su PCMark10 e nei vari benchmark su AIDA64. Trovate tutti i dati dei test nella galleria in basso.

FURY Renegade riesce a rispettare i valori dichiarati da Kingston, rimanendo leggermente sotto le aspettative solo per la lettura sequenziale, che sulla carta dovrebbe arrivare a 7.300 MB/s. In ogni caso, le prestazioni reali sono ottime in tutti i contesti, con una latenza bassissima e una stabilità molto affidabile.

Per fare qualche confronto diretto, siamo su valori quasi identici al popolare Samsung 990 Pro SSD, mentre sia il Kioxia Exceria Plus G3 che il Samsung 990 EVO SSD sono stati più lenti durante i nostri test. Vi consigliamo di leggere le rispettive recensioni di ogni modello per approfondire meglio il discorso.

Molto interessante il discorso sulle temperature, visto che il FURY Renegade ha un dissipatore metallico che lo aiuta a dissipare il calore.

Possiamo dire che la dissipazione funziona bene, anche se questo SSD non è il più fresco della categoria.

Abbiamo fatto due prove. Per prima cosa, abbiamo fatto gli stress test sulla nostra test bench usando solo la dissipazione passiva dell'heatsink integrato sul FURY Renegade, senza ventole aggiuntive: in questo caso, il nostro SSD ha raggiunto valori di picco di 76° sull'unità e oltre 50° sull'esterno del dissipatore.

Poi abbiamo aggiunto una ventola da 120 mm per avere un po' di airflow sul dissipatore, e i valori sono calati vistosamente, con circa 10° in meno rispetto alla prima prova. Ciò vuol dire che, inserendo la scheda madre in un normale case per PC con un discreto airflow, le temperature non sono un problema.

CrystalDiskMark 8.0.5

PCMark10 - Full System Drive Benchmark

AIDA64 - Disk Benchmark

Prezzo e Acquisto

Kingston FURY Renegade SSD è già disponibile sul mercato dalla fine del 2022. Il modello che abbiamo provato (SFYRDK/2000G) costa 269,99€ di listino, ma sono disponibili diverse configurazioni, con tagli di memoria diversi e anche le versioni senza dissipatore integrato.

Il lungo periodo di disponibilità ha permesso di avere uno street price molto più conveniente, spesso inferiore ai 200€. Difficile dunque dare un giudizio netto sul costo di questo modello, che dipende molto dalle offerte del momento.

Di sicuro la versatilità e l'affidabilità di FURY Renegade non sono in discussione. Può essere una soluzione ottima sia per la produttività avanzata che per il gaming, non solo su PC e notebook: è compatibile anche con PS5 e con alcune console portatili con Windows.

Sia per le prestazioni che per il prezzo, possiamo dire che FURY Renegade è un concorrente diretto del già citato Samsung 990 Pro SSD, uno dei campioni assoluti tra gli SSD PCIe 4.0: sono modelli molto simili anche per caratteristiche tecniche, qualunque sia la vostra scelta tra i due cadrete sempre in piedi. Il consiglio è semplice: date un'occhiata ai prezzi del momento e prendete quello che costa meno.

Se poi avete un budget ancora più ridotto, esistono altri SSD con prestazioni leggermente inferiori e prezzi più alla portata, come il Kioxia Exceria Plus G3. Per chi vuole l'ultima innovazione tecnologia, invece, ci sono modelli con standard PCIe 5.0 che hanno velocità doppia rispetto al FURY Renegade, ma costano anche molto di più: uno dei migliori è Corsair MP700 PRO SE.

Il sample per questa recensione è stato fornito da Kingston, che non ha avuto un'anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso monetario.

Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un'affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.

Giudizio Finale

Kingston FURY Renegade SSD

Kingston FURY Renegade SSD è uno dei migliori SSD NVMe PCIe 4.0 sul mercato, con velocità alte e latenze ben controllate. Qualunque sia l'utilizzo che volete farne (produttività, gaming, archiviazione) può assicurare un'esperienza più che soddisfacente. La versione con dissipatore integrato riesce a tenere a bada le temperature ed è ideale per chi ha una scheda madre senza mascherine metalliche già presenti. L'unico fattore a cui dovete stare attenti è il prezzo d'acquisto: diventa un prodotto davvero conveniente solo quando scende a meno di 200€, quindi attenti alle offerte.

Voto finale

Kingston FURY Renegade SSD

Pro

  • Buone velocità sequenziali e in accesso casuale
  • Interfaccia PCIe 4.0 ben sfruttata
  • Software semplice e completo
  • Dissipatore integrato efficace

Contro

  • Velocità in lettura leggermente più bassa delle attese
  • Confezione molto minimale

Vezio Ceniccola

Vezio Ceniccola Scrivo, fotografo, smanetto coi PC, sfreccio con bici e monopattini elettrici. Ogni tanto m'innamoro di giochini indie e gadget assurdi, che poi diventano protagonisti delle mie recensioni. Tra le cose che mi tengono lontano dal PC ci sono la Storia (con la S maiuscola), la musica e lo sport.

Read Entire Article