Allo Snapdragon Summit dello scorso anno Qualcomm svelò solo il nome: Oryon. Si tratta del nome delle CPU che oggi troviamo all'interno dell'appena annunciato Snapdragon X Elite. E se questo nome vi confonde è perché Qualcomm sceglie di "ripartire da zero" con la nomenclatura dei suoi System-On-A-Chip per PC. Non sappiamo ancora se la serie precedente proseguirà comunque o se tutti i nuovi Snapdragon per PC saranno nominati X. Sappiamo però che la nuova era, tanto attesa, è finalmente arrivata.
Sistemate probabilmente alcune questioni legali fra ARM (di cui ora Qualcomm usa le istruzioni ma non i componenti) e Qualcomm l'azienda è pronta a mostrare i frutti dell'acquisizione di Nuvia, società fondata da ex dipendenti Apple che mirava alla creazione di processori anti Silicon, il brand che Apple ha utilizzato per la sua linea di processori per notebook e computer.
Snapdragon X Elite è una CPU ad alta efficienza che l'azienda definisce "game-changing". Il sistema utilizza un processo produttivo a 4 nanometri e sfrutta molte delle tecnologie che l'azienda ha sviluppato per i suoi smartphone (e non solo) in questi anni.
Processore grafico Adreno, processore d'intelligenza artificiale Hexagon e connettività FastConnect. Andiamo con ordine.
Snapdragon X Elite è composto da una CPU Oryon a 12 core. Tutti funzionano a 3,8 GHz, ma due possono aumentare la propria frequenza fino a 4,25 GHz nei momenti di necessità. Abbiamo poi il supporto alle RAM LPDDR5x con 42 MB di cache totale e una banda di 136Gbps. Le prestazioni vengono definite come il doppio migliori rispetto ai concorrenti simili e di oltre il 60% migliori di altre CPU top (in assoluto). Alcuni benchmark riportano prestazioni fino a 2X rispetto ad altri concorrenti, sempre su sistema operativo Windows.
La GPU Adreno supporta fino a 46 TFLOP e garantisce la compatibilità con display fino al 4K a 120 Hz in HDR, oltre che fino a 3 display esterni, nella configurazione 5K + 4K + 4K. Anche per quanto riguarda la GPU si parla di circa prestazioni fino al doppio dei concorrenti con un consumo pari di circa 1/4.
Proprio come la sua controparte smartphone (Snapdragon 8 Gen 3), anche qui abbiamo poi una grande attenzione all'intelligenza artificiale e sopratutto alla sua parte che riguarda la generazione di immagini, testo o audio. Snapdragon X Elite può esguire AI generativa con modelli LLM (di testo) con oltre 13 miliardi di parametri ad altissima velocità. Con un modello da 7 miliardi di parametri X Elite riesce a supportare fino a 30 token al secondo. C'è anche una Micro NPU anche dentro al Sensing Hub, ovvero il componente che esegue operazioni always on a bassissimo consumo, per esempio per il login, garantendo prestazioni fulminee, per esempio quando si riattiva il computer dallo standby. Tutto questo, che sia la generazione di un testo o il login è tutto eseguito localmente sul vostro dispositivo, garantendo quindi estrema privacy.
Come tutte le CPU che nascono dal mondo mobile anche Snapdragon X Elite punta moltissimo a garantire ottima connettività e offrire quindi un'esperienza senza interruzioni, grazie al 5G e al Wi-Fi 7 in particolar modo.
In più integra anche la nuova tecnologia Snapdragon Seamless che permette di collegare due dispositivi fra loro in modo istantaneo e senza necessità di operazioni tediose per l'utente. Troviamo il supporto all'audio wireless lossless grazie alla suite di tecnologie Snapdragon Sound.
Tutto questo mantenendo ottimali i consumi e garantendo quindi una durata di un dispositivo con installato questo SoC anche di più giorni.
Le premesse per questo componente sono molto allettanti, ma ovviamente rimane da scoprire come i partner sceglieranno di implementare questa soluzione o anche se ci saranno nuove varianti di questo X Elite, con un numero di core minori e quindi di prezzo minore, come si vociferava negli scorsi mesi. Ad oggi non ci sono ancora partner che hanno annunciato di star lavorando ai loro dispositivi con X Elite, ma sappiamo che ci sono perché i primi dispositivi sono attesi per metà del 2024. L'attesa quindi non è ancora terminata.
Durante la giornata di oggi è stato lanciato anche il nuovo Snapdragon 8 Gen 3 per smartphone.
Vi lasciamo con un po' di infromazioni tecniche per i più curiosi:
CPU
- architettura 64 bit
- 12 core, fino a 3,8 GHz
- singole o dual core boost fino a 4,3 GHz
GPU
- Adreno GPU
- 4,6 TFLOPs
NPU
- Hexagon NPU
- 45 TOPs
- Micro NPU: dual micro NPU nel Sensing Hub
RAM
- LPDDR5x
- 8.533 MT/s
- Fino a 64 GB
- 136 Gbps
- 16 bit
- 8 canali
ROM
- SD v3.0
- SSD/NVMe su PCIe Gen 4
- UFS 4.0
Processo
- 4 nanometri
Display
- Adreno DPU
- eDP v1.4b fino a UDH120 HDR10
- esterno: DP v1.4-3 UHD60 HDR10 2 displays 5K60
VPU
- Adreno VPU
- Codifica: 4K60fps 10bit H.264, HEV (H.265), AV1
- Decodifica: 4K120fps 10bit H.264, HEV (H.265), VP9, AV1
Camera
- Sectra ISP
- 18bit ISP
- Always-sensing ISP
- Dual camera 36 megapixel
- Single camera 64 megapixel
- Video: 4K HDR
Audio
- Aqstic audio
- aptX audio
Connettività
- Snapdragon X65 5G
- Download 10 Gbps 5G
- Upload 3.5 Gbps 5G
- FastConnect 7800
- Wi-Fi 7 / 6E / 6
- Bluetooth 5.4
- USB 4.0
- Tipo interfacce: 3x USB4, 2x USB3.2 Gen2, 1x eUSB2