Il mercato degli smartphone è sempre più affollato da produttori che ormai ogni anno lanciano diversi modelli, a volte anche a distanza di soli pochi mesi. Tuttavia, qualche eccezione c'è, e tra queste rientra sicuramente Fairphone. Si tratta di un produttore di dispositivi sostenibili, facilmente riparabili e piuttosto supportati dal punto di vista software. Tra l'altro, sono realizzati con materiale di provenienza responsabile.
Recentemente, il CEO di Fairphone, Reinier Hendriks, ha dichiarato l'obiettivo di lanciare gli smartphone Fairphone in 23 nuovi mercati. A riguardo, l'azienda, poco tempo fa, ha debuttato in Austria ed in Svizzera, trovando anche un partner di vendita per il Regno Unito. Dunque, è probabile che il marchio proverà a debuttare in altri Paesi europei. Inoltre, lo stesso Hendriks ha evidenziato la volontà di realizzare dispositiv più economici, che riescano ad emergere nella fascia dei dispositivi da 400 euro.
Per raggiungere questo obiettivo, Fairphone starebbe collaborando con Google e Qualcomm. Tra l'altro, questo traguardo, secondo il CEO dell'azienda, sarebbe concretizzabile anche tramite le economie di scala visto che ordini più grandi si possono tradurre in sconti da parte dei fornitori.
L'auspicio degli utenti, però, è che un Fairphone da 400 euro non consista in uno smartphone privo della filosofia dell'azienda all'insegna della sostenibilità.
In attesa di novità su questo fronte, evidenziamo nuovamente che la sostenibilità inseguita dall'azienda si può notare anche sul supporto software. Ad esempio, Fairphone 4, lanciato nel 2021 e che ha debuttato con Android 11, attualmente è stato aggiornato ad Android 13, con Fairphone che ha annunciato l'intenzione di estendere il supporto software fino alla fine del 2027: dunque, è lecito ipotizzare che lo smartphone possa ricevere anche Android 15.