di Marco Fiore, 8 settembre 2023, 18:008 settembre 2023, 18:00
Un contratto stipulato tra Microsoft e l’esercito americano permetterà a quest’ultimo l’acquisizione di oltre 100‘000 HoloLens per i propri soldati.
8 SETTEMBRE 2023 | Stando ad un nuovo report di Armytimes l’esercito americano si appresterebbe ad approvare la prossima fase dello sviluppo del visore 1.2 in vista della produzione dopo un’attenta valutazione nel mese di agosto.
20 LUGLIO 2023 | Dopo il precedente rumor, secondo un altro report di Bloomberg, Microsoft sarebbe pronta a distribuire entro la fine di luglio all’esercito americano il prototipo di una versione 1.2 del suo visore IVAS basato su HoloLens, più sottile, leggero e bilanciato.
27 APRILE 2023 | Dopo la notizia del blocco degli acquisti e il ridimensionamento della divisione hardware da parte di Microsoft secondo un ulteriore report di Bloomberg sembrerebbe che la distribuzione di una nuova versione del visore all’esercito americano slitterà di almeno due anni, non prima di luglio 2025 e solamente in caso di superamento di nuovi test.
13 GENNAIO 2023 | Dopo i problemi scaturiti dal processo di convalida del visore, secondo un report di Bloomberg il governo americano avrebbe deciso di bloccare l’acquisto di circa 7000 nuovi HoloLens da parte dell’esercito. La spesa si aggirava intorno ai 400 milioni di Dollari, che è stata ridotta a circa 40 milioni in aggiunta ad altri 125 milioni per la produzione di una nuova e migliorata versione del visore 1.2, che dovrebbe risolvere i problemi emersi. Il contratto originale prevedeva l’acquisto di 120’000 unità, per un totale di ben 22 miliardi di Dollari.
13 OTTOBRE 2022 | Contrariamente al precedente report, stando a nuove indiscrezioni trapelate, sembrerebbe che i test di HoloLens 2 non siano andati così bene, tanto che i militari avrebbero criticato pesantemente il visore Microsoft circa la pericolosità nell’utilizzo a causa di alcuni problemi, arrivando a dire che in una situazione reale li avrebbe potuti uccidere. Altri report indicano di problemi di salute, come emicranie e nausee causate dall’uso del visore. Secondo le fonti, i test effettuati avrebbero comunque ottenuto i requisiti necessari per la convalida.
7 SETTEMBRE 2022 | Stando a un nuovo report, dopo i primi test un po’ deludenti e un possibile rifiuto, l’esercito americano ha reso noto che ha finalmente approvato i nuovi visori da combattimento basati su HoloLens 2, denominati IVAS, che permetteranno ai soldati di avere informazioni nel display della visiera e visione notturna.
17 MARZO 2022 | A un anno dal nuovo contratto vinto per la fornitura di HoloLens, secondo un nuovo report il visore Integrated Visual Augmentation Systems (IVAS) progettato per l’esercito americano, conosciuto anche come “Project Delaware”, non solo sarebbe in ritardo, ma potrebbe non essere all’altezza delle aspettative in termini di affidabilità e qualità, tanto che Microsoft si aspetta un feedback negativo dai test e un possibile annullamento dell’accordo di ben 22 miliardi.
1 APRILE 2021 | Dopo il primo accordo siglato nel 2018 per un visore prototipo, Microsoft ha annunciato di aver firmato un nuovo contratto da 22 miliardi con l’esercito americano, per il quale si impegna a fornire 120‘000 HoloLens 2. Il nuovo super contratto con il governo americano arriva dopo aver vinto quello da 10 miliardi per fornire l’infrastruttura cloud al Pentagono.
L’esercito americano userà HoloLens
L’obiettivo alla base del contratto è fornire quanta più assistenza tecnologica ai soldati, come spiegato anche da un delegato Microsoft.
La realtà aumentata provvederà a fornire consigli ottimali alle truppe, con una visuale completa delle informazioni per poter prendere decisioni. Questa partnership estende il nostro rapporto longevo con il Dipartimento della Difesa americano. La tecnologia HoloLens sarà usata per aumentare le capacità dei soldati incrementando l’abilità di trovare, decidere e ingaggiare prima del nemico.
Gli HoloLens forniti all’esercito americano sono un po’ diversi da quelli standard: in occasione del contratto, infatti, sono stati implementati visione notturna, sensori termici e la possibilità di monitorare i segnali vitali di chi indossa il visore.
Si tratta di un interessante risvolto per la realtà aumentata – forse un po’ troppo Black Mirror? – che finora abbiamo visto essere utilizzata per scopi ludici, medici o ingegneristici. Cosa ne pensate? HoloLens potrà davvero incrementare le abilità dell’esercito americano? Fateci sapere la vostra opinione lasciando un commento.
Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | Bloomberg
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