La traduzione automatica arriva su Google Chat: novità per la comunicazione aziendale

1 week ago 84

Google porta una novità nel campo della comunicazione aziendale digitale con l'introduzione di una funzionalità molto attesa su Google Chat: la traduzione automatica dei messaggi. Questa novità, che si affianca a interessanti aggiornamenti nel sistema delle menzioni, promette di rivoluzionare il modo in cui le aziende comunicano attraverso le barriere linguistiche.

La nuova funzionalità di traduzione automatica, disponibile per gli utenti Workspace con abbonamenti specifici, è in grado di rilevare e tradurre messaggi in oltre 120 lingue diverse, convertendoli automaticamente nella lingua preferita dell'utente. Un aspetto particolarmente interessante è la possibilità di visualizzare il testo originale in qualsiasi momento, grazie all'icona di Google Translate che appare accanto ai messaggi tradotti.

Per attivare questa funzione, gli utenti possono accedere alle impostazioni di Google Chat e selezionare l'opzione "Traduzione automatica" seguita da "Traduci i messaggi nella tua lingua preferita". La feature è disponibile su tutte le principali piattaforme: web, Android e iOS.

È importante notare alcune particolarità del sistema: le traduzioni sono visibili solo all'utente che le ha attivate e appaiono esclusivamente nel flusso della conversazione, non nelle anteprime dei messaggi nella schermata Home o nelle notifiche. Inoltre, in caso di modifiche alle impostazioni della lingua dell'account Google, potrebbero essere necessarie fino a 24 ore per l'aggiornamento completo del sistema di traduzione.

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La funzionalità sarà disponibile per gli abbonati ai pacchetti Gemini Business ed Enterprise, nonché per chi dispone dell'add-on AI Meetings and Messaging. Il rollout è previsto nelle prossime settimane, con una distribuzione graduale agli utenti idonei.

Parallelamente, Google sta introducendo significative migliorie al sistema delle menzioni (@). Il nuovo design si ispira agli "smart chip" già presenti in altre applicazioni Workspace, come Google Drive, creando così un'esperienza utente più uniforme e coerente. La novità include un sistema di colori semplificato che evidenzia in modo particolare le menzioni personali, rendendole immediatamente riconoscibili.

Un'interessante aggiunta è la possibilità di visualizzare informazioni aggiuntive sugli utenti semplicemente passando il mouse sopra il loro nome, mentre un click avvia una conversazione privata. È stata inoltre implementata una nuova funzionalità per la gestione delle menzioni di utenti non presenti nella conversazione: quando si menziona qualcuno che non fa parte del gruppo, il sistema offre la possibilità di aggiungerlo alla conversazione o di inviare il messaggio senza includerlo. Questa funzione è disponibile solo per le Spaces e le conversazioni di gruppo, non per i messaggi diretti.

Questi aggiornamenti saranno disponibili per tutti gli abbonati Google Workspace, inclusi gli utenti Individual e quelli con account Google personali. Il rollout inizierà dalla versione web, mentre per le app mobile Android e iOS bisognerà attendere il primo trimestre del 2025.


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