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Il servizio Google One è migliorato molto da inizio 2023, e tra i più grandi cambiamenti quello maggiormente degno di nota risale a marzo ed è l'introduzione della VPN anche nell'abbonamento basic, quello dal costo di due euro mensili. Ma c'è un'altra modifica in arrivo e stavolta è di tipo funzionale, tale da rendere sempre più appetibile il servizio di VPN a chi ne ha bisogno realmente.
Google lo sta aggiornando con l'obiettivo di consentire di cambiare entro la fine di luglio la regione degli indirizzi IP, da ampia a locale, migliorando così le esperienze basate sulla posizione. La modifica sarà introdotta come impostazione predefinita.
In effetti, fino ad oggi non tutte le app che determinano la posizione tramite l'indirizzo IP funzionavano correttamente con la VPN di Google One attiva, falsando la posizione. In alcuni casi il problema avveniva su larga scala e l'errore non rientrava nell'arco di pochi km: capitava ad esempio di essere localizzati in stati completamente diversi da quello selezionato.
Google ha ricevuto numerosi feedback in proposito ed è lecito credere che tale modifica arrivi proprio come risposta alle richieste di migliorare la localizzazione. Nonostante il cambiamento, Google afferma che continuerà a "evitare che il tuo provider di rete o i siti web conoscano il tuo indirizzo IP effettivo o la tua posizione precisa".
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Detto ciò, non dovremo per forza affidarci a questa localizzazione super previsa e potremo mantenere la configurazione precedente utilizzando una regione IP più ampia. A quanto pare comparirà una nuova opzione comparirà nell'app di Google One che ci permetterà di modificare il parametro quasi in tempo reale. Una volta fatto, dopo una breve disconnessione avremo la nuova localizzazione più o meno estesa a seconda della scelta.
L'aggiornamento degli indirizzi IP della VPN di Google One sarà implementato a partire dal 29 luglio 2023 e le prime mail di avviso dovrebbero arrivare in questi giorni a tutti gli utenti interessati.
Ricordiamo che tra le più recenti novità introdotte da Google One, a maggio è stata attivata la possibilità di controllare il proprio indirizzo IP.
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