Ad ottobre 2024 MediaTek dovrebbe svelare il suo nuovo processore Dimensity 9400, il top di gamma della nuova generazione. Contestualmente, Vivo, da poco tornata in Italia, potrebbe togliere i veli alla serie di smartphone Vivo X200, equipaggiati appunto col chip di cui sopra.
Importanti cambiamenti rispetto al passato
Rispetto alla generazione precedente, i futuri dispositivi di Vivo dovrebbe presentare dei significativi miglioramenti. Ad esempio, lo schermo, leggermente curvo, avrà una risoluzione di 1,5K, con cornici ulteriormente ottimizzate. La dimensione dovrebbe essere di 6,7" oppure 6,8". Tra l'altro, sotto al display dovrebbe essere implementato un sensore di impronte digitali ad ultrasuoni.
Inedita anche la configurazione della batteria, al silicio, che potrebbe avere una capacità di 6.000 mAh (Vivo X100 Pro è equipaggiato con un'unità da 5.400 mAh). Sul posteriore spazio a tre sensori fotografici, incluso un obiettivo periscopio per migliorare ulteriormente le prestazioni in questo ambito.
Ritornando al chip MediaTek Dimensity 9400, verrà montato su Vivo X200 Pro e X200 standard.
Dovrebbe garantire prestazioni importanti, superiori rispetto ai predecessori, sempre con un occhio attento al consumo energetico. L'ultimo processore dell'azienda competerà direttamente con quello di Qualcomm, Snapdragon 8 Gen 4, che dovrebbe debuttare sui primi smartphone tra ottobre e dicembre.
Il ritorno in Italia di Vivo
Negli scorsi giorni, è stata ufficializzata la disponibilità in Italia di Vivo 40 SE 5G, un dispositivo interessante con un prezzo sotto i 300 euro. Difatti, tramite l'operatore WindTre, il prezzo speciale di lancio è di 299,90 euro (sarà possibile acquistarlo anche abbinandolo ad una delle offerte previste dall'operatore).