Lexus LF-ZC Concept: le foto e i dati

Osservate attentamente la Lexus LF-ZC Concept: questo prototipo, presentato al Salone di Tokyo 2023, anticipa le forme e i contenuti della prossima berlina elettrica della Casa giapponese. Un modello che verrà lanciato nel 2026. Di seguito troverete le foto e alcuni dati di questo esercizio di stile nipponico.

• Lexus LF-ZC Concept: le dimensioni
• Lexus LF-ZC Concept: il design esterno
• Lexus LF-ZC Concept: gli interni
• Lexus LF-ZC Concept: la tecnica
• Lexus LF-ZC Concept: la tecnologia

La Lexus LF-ZC Concept è lunga 4,75 metri (come una Peugeot 508), larga 1,88 metri (come una Hyundai Ioniq 6) e alta 1,39 metri (come una Lexus RC).

Lo stile della Lexus LF-ZC Concept è caratterizzato da proporzioni slanciate, dal baricentro basso e da forme che fondono funzionalità ed estetica. Senza la necessità di un vano motore è stato possibile realizzare il cofano e il portellone bassi, consentendo in questo modo un campo visivo ampio.

Le linee danno priorità all'aerodinamica e incorporano caratteristiche ed elementi specifici per i modelli a batteria: la silhouette slanciata si estende dal cofano ribassato, attraverso l'abitacolo affusolato verso la coda.

L'ampiezza dell'abitacolo è accentuata dal posizionamento basso e avanzato dei passeggeri anteriori, dal pavimento piatto e dal tetto panoramico.

Tra i materiali utilizzati per i rivestimenti segnaliamo il bambù, contraddistinto da una crescita rapida, dalla significativa capacità di assorbimento della CO2 e da una bellezza che dura nel tempo.

La LF-ZC Concept come tutte le Lexus elettriche di prossima generazione potrà vantare un packaging più versatile: merito del ridimensionamento e della riduzione del peso di tutti i componenti strutturali.

Il posizionamento della batteria nella sezione centrale garantisce che non vi siano effetti strutturali sulla zona anteriore e su quella posteriore. Il processo di produzione utilizzerà una catena di montaggio a guida autonoma: l'eliminazione dei nastri trasportatori dalla linea di produzione consentirà layout di fabbrica più flessibili, ridurrà i tempi di consegna e permetterà di risparmiare sui costi.

Ha, come la RZ, la trazione integrale DIRECT4 e monta un sistema steer-by-wire.

L'autonomia dichiarata? 1.000 km.

L'abitacolo spazioso offre un accesso intuitivo e rapido ai comandi essenziali. Il nuovo software di interfaccia Arene OS consentirà inoltre di aggiornare progressivamente le funzioni per tenere il passo con l'evoluzione dei sistemi di sicurezza e di quelli multimediali.

Le funzioni sono concentrate su due pad a portata di mano del guidatore: quello di sinistra gestisce il cambio, i sistemi di sicurezza, gli Adas e la selezione della modalità di guida mentre quello di destra raggruppa l'audio, il climatizzatore, il telefono e tutti gli elementi relativi all'intelligenza artificiale.

Il sistema di riconoscimento vocale utilizzerà la tecnologia AI per fornire risposte rapide ai comandi e suggerimenti utili e flessibili. Grazie anche a funzioni di autoapprendimento, il sistema può suggerire percorsi e modalità di guida in linea con le preferenze del guidatore, in base alle sue abitudini quotidiane e al suo stato d'animo.

Non mancano inoltre uno strumento che proietta le informazioni sul parabrezza come un head-up display, gli specchietti laterali digitali che riducono al minimo gli spostamenti della testa del pilota per monitorare l'ambiente circostante e il monitor ultra-wide lato del passeggero anteriore che può essere usato come piattaforma per l'intrattenimento e altre applicazioni di mobilità.