Maps abbandona i servizi Google per il riconoscimento vocale

Google Maps è ormai tra le piattaforme di mappe e navigazione più usate al mondo, con utenti localizzati su tutto il globo. Il servizio di Google propone diverse sue funzionalità tramite i comandi vocali.

I comandi vocali sono ovviamente molto comodi durante l'utilizzo di Maps soprattutto quando ci si trova in mobilità, come ad esempio quando ci si trova alla guida. E finora l'app Android di Google Maps si è affidata ai servizi di Google per il riconoscimento vocale per elaborare e riconoscere i comandi vocali impartiti dagli utenti.

Un po' a sorpresa Google avrebbe deciso di cambiare strada, abbandonando i cosiddetti Speech Services sviluppati proprio per il riconoscimento ed elaborazione dei comandi vocali. Come riferito dal canale Telegram Google News, Google Assistant sarà invece il nuovo mezzo con il quale verranno gestiti i comandi vocali su Google Maps.

Come vedete dagli screenshot in basso, ora Google Maps mostra ai suoi utenti una nuova schermata che li accoglie nell'utilizzo di Assistant invece che degli Speech Services per l'impartizione e l'elaborazione dei comandi vocali.

Stando a quanto scrive Google in tale schermata, la nuova modalità basata su Assistant sarebbe più rapida rispetto alla precedente.

La novità che abbiamo appena visto dovrebbe apparire quando si tocca l'icona con il microfono posizionata all'interno della barra di ricerca, utile appunto a effettuare ricerche con comandi vocali. Fateci sapere se dalle vostre parti è già arrivata.