MG ZS Hybrid+ alla prova del pendolare fa dimenticare il diesel | Video

4 hours ago 24

Rimani aggiornato quotidianamente sui video, approfondimenti e recensioni di HDblog. Iscriviti ora al canale Youtube, basta un Click!

La seconda generazione della MG ZS non solo ha alzato notevolmente l’asticella per quello che concerne la dotazione di bordo e la qualità percepita, ma è anche diventata ibrida. Anche lo stile è più moderno e “all’europea”, per riuscire ad abbracciare una clientela più ampia e giovane. L’abbiamo provata su di un percorso di 80 km giornalieri, simulando la vita quotidiana di un pendolare che abita ad una quarantina di chilometri dal luogo di lavoro. Una prova che ha messo in luce ottimi consumi e un comfort di bordo di alto livello. La ZS è cresciuta in tutto, restando fedele a quel rapporto qualità-prezzo che ha fatto parcheggiare in garage la prima generazione da 55 mila automobilisti italiani.

MODERNA FUORI

La nuova MG ZS Hybrid+ è cresciuta nelle dimensioni rispetto alla prima generazione: ora l’auto è lunga 4.43 metri, con un passo di 2.61 metri a garanzia di una generosa abitabilità per le persone. I bagagli dispongono invece di un volume di carico di 443 litri in configurazione 5 posti, che diventano 1.298 litri abbattendo gli schienali posteriori. La parte frontale della ZS è caratterizzata da una grande griglia nera, con la fanaleria dotata di tecnologia a LED che ha una forma sottile ed allungata dal carattere sportivo. L’auto è impreziosita da dettagli cromati presenti, per esempio, sui cerchi in lega da 18 pollici, le barre sul tetto, i fascioni delle portiere e nella parte bassa dei paraurti. Il posteriore ha invece uno stile più sobrio, con una fanaleria semplice e pulita, più simile al modello precedente. Nell’insieme l’auto ha una bella impronta su strada dimostrandosi personale e moderna ma senza dare nell’occhio. Il lavoro dei designer ha dunque cercato di rendere più contemporaneo questo B suv e secondo me ci sono riusciti alla grande.

COMPLETA DENTRO

Salendo a bordo si viene accolti in un ambiente funzionale. La qualità percepita è alta, anche perché i materiali sono principalmente morbidi al tatto, gli assemblaggi ben realizzati, e la dotazione è completissima. Ci sono 30 vani portaoggetti, bocchette per la climatizzazione posteriore, prese USB davanti e dietro, e tutto sembra al posto giusto. Rispetto ad altri modelli sul mercato, la ZS Hybrid+ vanta un abitacolo più lineare che però mette subito a proprio agio chi siede dietro il volante.

Di fronte al guidatore si trova una display digitale da 7 pollici dalla grafica personalizzabile. Al centro della plancia non poteva mancare il classico monitor touch da 12,3 pollici, dotato di connessione Android Auto & Apple CarPlay tramite cavo USB.

GUIDA ASSISTITA DI LIVELLO 2 E APP ISMART

La nuova ZS può anche essere parzialmente controllata da remoto, utilizzando l’applicazione dedicata MG “iSmart”. Tramite lo smartphone sarà possibile ricevere informazioni riguardo la propria vettura, utilizzare la climatizzazione da remoto incluso riscaldamento sedili, aprire o chiudere l’auto, o ancora pianificare un viaggio tramite il navigatore. Ricca e completa la lista degli Adas che assicurano la guida assistita di livello 2+. A disposizione del guidatore troviamo il cruise control adattivo con funzione intelligente, la frenata di emergenza automatica, l’avviso di collisione anteriore, l’avviso di deviazione corsia, il sistema di assistenza al mantenimento di corsia, il monitoraggio punto cieco, l’avviso di collisione posteriore e altro ancora. La nuova ZS porta al debutto anche il sistema di avviso in caso di collisione per apertura portiera e il sistema di assistenza al traffico posteriore di manovra con avviso.

TECNOLOGIA IBRIDA SOTTO IL COFANO

La MG ZS Hybrid+ sfrutta un sistema full hybrid che si compone di un motore benzina 4 cilindri 1.5 aspirato da 102 cavalli, una batteria da 1,83 kWh e una trasmissione a 3 rapporti integrata da due motori elettrici, di cui un moto-generatore da 45 kW e moto-propulsore da 100 kW. La potenza complessiva di sistema è di 197 cavalli con una coppia massima di 465 Nm ed una velocità massima di 170 km/h.

Lo scatto da 0 a 100 km/h orari viene invece percorso in 8,7 secondi, a testimonianza di un buonissimo spunto. Il funzionamento del powertrain cambia in base alla velocità della vettura: con il solo motore elettrico in trazione fino 50 km/h; in serie quando il motore elettrico è in trazione e il motore a benzina genera corrente tra i 50 e 80 km/h; parallela quando il motore termico è in trazione e il motore elettrico fa da boost tra gli 80 e 120 km/h; esclusivamente a benzina oltre i 120 km/h con funzione di boost dell’unità elettrica.

CONSUMA POCO E SI GUIDA BENE

Nel corso di questa particolare prova da pendolare, ho percorso (come detto) 80 chilometri giornalieri tra andata e ritorno, su ogni tipo di strada: dal traffico cittadino, all’autostrada, passando per le statali. L’aspetto che mi ha convinto maggiormente è stato il lavoro della componente elettrica: in città, se si è delicati con il pedale del gas, si riesce a tenere spento il motore termico per la maggior parte del tempo. In questa situazione ho registrato consumi davvero interessanti con dati rilevati dal computer di bordo che segnavano circa 4-4,5 litri ogni 100 km, per una percorrenza media di 22 chilometri ogni litro di carburante. Il tallone d’Achille delle ibride è però da sempre l’autostrada, uno scenario in cui il comfort di marcia viene spesso a mancare.

A bordo della nuova MG ibrida, guidando a velocità autostradali invece, si viaggia bene: il rumore del motore termico è contenuto, così come quello dei fruscii e del rotolamento degli pneumatici. La modalità di guida migliore, a mio parere, resta quella “Normal” che è ben bilanciata in ogni situazione; consiglio invece di sfruttare quella “Eco” in ambito urbano, così da limitare al massimo i consumi. L’assetto è più sostenuto rispetto al modello precedente e questo ha reso la guida più precisa e soddisfacente a discapito di un minor assorbimento delle imperfezioni delle strade che non preclude comunque il comfort di bordo.

Le due propulsioni riescono a lavorare in modo fluido e senza scossoni ed è questo il segreto per cui con questa MG si viaggia bene. I 197 cavalli a disposizione fanno sentire la loro presenza ogni qual volta si preme sul pedale del gas: la risposta dell’auto è immediata per poter eseguire i sorpassi in assoluta scioltezza. Non c’è la possibilità della guida one-pedal, tuttavia si può gestire il freno motore su tre livelli, così da recuperare energia e ricaricare la batteria ogni qual volta si rilascia il pedale del gas. Come farebbe qualsiasi pendolare ho utilizzato il cruise control adattivo e il mantenimento attivo della carreggiata, due strumenti che in serata mentre si guida sulla strada del ritorno, permettono di rilassarsi dopo la lunga giornata di lavoro.


Al termine di questa prova ho percorso un totale di oltre 420 chilometri, compresi anche quelli necessari per realizzare le immagini del video, registrando una media di 5,8 litri ogni 100 chilometri, un valore molto vicino ai 5,5 litri dichiarati. Tenete conto che non ho guidato al risparmio, che siamo nei mesi più freddi dell’anno e quindi la batteria non esprime il massimo delle sue performance, e che ho testato l’auto in accelerazione e alle alte velocità, insomma è stata una prova assolutamente realistica e non “telecomandata”.

ALLESTIMENTI E PREZZI

Semplice e ridotto è il listino: al momento la motorizzazione è solo questa ibrida da 197 cavalli mentre gli allestimenti sono 3: Standard, Comfort e Luxory con prezzi rispettivamente di 23.450 euro, 25.450 euro e 27.450 euro per la top di gamma. Di serie su tutte le versioni luci full LED, cruise control adattivo, sensori di parcheggio, telecamera posteriore, schermo centrale da 10,25 pollici, mantenimento attivo della corsia e controllo remoto tramite applicazione dedicata.

VIDEO


Read Entire Article