Mi sono vestito da Babbo Natale per recensire le nuove luci smart di Govee

2 days ago 39

In redazione esistono due fazioni: da una parte ci sono i fanatici del Natale, quelli che già a metà novembre decorano anche il più piccolo degli angoli di casa, dall'altra fanno capolino i "Grinch", quelli che preferirebbero bypassare dicembre del tutto. E poi ci sono io, che ho scritto questa recensione vestito da Babbo Natale accanto ad uno dei due alberi a mia disposizione. Vi lascio indovinare da che parte sto.

Ritornando a noi, oggi vi parliamo delle Govee Christmas String Light 2, delle luci di Natale smart. Già avevamo recensito prodotti simili (come le Twinkly), ma è sempre meglio avere un'alternativa valida in questo campo. E quindi sì, a novembre ho avuto la scusa per fare l'albero di Natale e provarle. In fondo, si sa, è lavoro.

Confezione

Già dalla confezione si capisce che Govee ha puntato sull'idea regalo natalizia, visto che l'esperienza di unboxing è molto piacevole. All'apertura, si viene accolti da una cartolina con scritto "Merry Christmas" e tutto è ben organizzato: cavo delle luci ben arrotolato e alimentatore sono riposti con ordine.

Insomma, non che ci siano grandi sorprese al suo interno, ma l'impacchettamento fa la sua bella figura anche in caso, appunto, di dono ad amici e parenti.

Installazione

Le luci che abbiamo testato sono il modello da 20 metri con 200 LED. Per la prova, le abbiamo installate su un albero di Natale di 180 cm di altezza e circa 90 cm di diametro, il più "piccolo" a nostra disposizione.

Su alberi più grandi (come il nostro da 2,10 m e circa 1,50 m di diametro), il rischio è che la distribuzione risulti troppo "larga": vale la pena, in questo caso, puntare sulla variante a 30 metri e 300 LED.

La chiave è prendere il tempo necessario per posizionare le luci in modo uniforme, perché la qualità dell'effetto finale dipende molto da come vengono disposte, oltre che dal numero di LED presenti: del resto, più luci ci saranno sull'albero e più l'effettistica sarà ad "alta definizione", per così dire. Vedetele un po' come i pixel del vostro "schermo" natalizio.

Per ottenere il massimo, abbiamo avvolto persino il puntale, sfruttando ogni centimetro e lasciando fuori giusto qualche LED da avvolgere attorno ad uno gnomo a mo' di sciarpa.

Prima che vi spaventiate come è successo a me, vi avviso che il primo LED è spento: credevo fosse rotto, ma in realtà, contattando Govee, ci ha spiegato che per come è strutturata la striscia a livello tecnico, l'estremità della catena luminosa è stata progettata senza perline LED.

Una volta accese, ho notato subito che la qualità delle luci vanta due punti a favore rispetto alla prima versione: i LED hanno un'illuminazione più calda, quindi tendenzialmente meno aggressiva alla vista, e soprattutto la corda intrecciata delle luci è di colore verde, e non più bianca, cosa che la fa mimetizzare meglio tra le foglie finte dell'albero, dando più valore agli effetti.

Piccola postilla: le luci sono resistenti all'acqua (certificazione IP65), quindi potenzialmente possono essere installate all'esterno, ma l'alimentatore non lo è. O, meglio, è resistente solo agli schizzi, dunque andrebbe ben protetto per l'uso in giardino, in terrazzo o sul balcone.

Configurazione

Tutto il controllo delle luci avviene tramite l'app Govee Home: si è evoluta rispetto alle versioni precedenti, che avevamo avuto il piacere di sperimentare nelle lampade da terra Govee Lyra.

Non ci sono però telecomandi o altri accessori fisici: vi è un tastino di accensione, su un supporto dotato anche di adesivo, ma per gestire le luci dovete necessariamente scaricare l'app, disponibile per Android e iOS.

La configurazione, però, è semplice e veloce. Basta seguire i vari passaggi e collegare le luci ad una rete Wi-Fi (va bene anche un hotspot), dopodiché l'app farà il resto.

Un aggiornamento del firmware è generalmente richiesto al primo avvio, ma è una procedura rapida che apre la porta a nuovi effetti e funzionalità, aggiunti regolarmente dall'azienda.

Durante la nostra prova, infatti, sono stati rilasciati diversi nuovi effetti natalizi, segno che Govee continua a migliorare l'esperienza anche dopo l'acquisto.

Tra l'altro le luci sono compatibili con Alexa e Google Assistant proprio come buona parte dei prodotti di Govee, permettendo un controllo vocale intuitivo. C'è anche il supporto a Matter, il che è davvero gradito per gli amanti della domotica.

Esperienza d'uso

L'apertura dell'app, inizialmente, può risultare un po' disorientante. Se avete già esperienza con altri prodotti dell'azienda, questa navigazione sarà più familiare, ma chi è alle prime armi potrebbe sentirsi sopraffatto dalle tante opzioni.

Una volta presa confidenza con l'interfaccia, è evidente che la grafica aggiornata ha migliorato l'usabilità complessiva, rispetto appunto a quando abbiamo testato Govee Lyra.

Scelte appunto le luci dall'homepage che racchiude tutti i prodotti dell'ecosistema installati, si viene accolti da diverse icone, ciascuna delle quali, una volta premuta, svela un sottomenù.

Il cuore dell'app è la sezione "Scena", che raccoglie più di un centinaio di opzioni per gli effetti luminosi, divisi in categorie come festività, emozioni, stagioni e molto altro.

Ogni scena ha una sua personalità: ci sono luci che vanno a ritmo di musica (catturando l'audio dai microfoni interni delle luci o dallo smartphone, ed in entrambi i casi funzionano molto bene), altre che cambiano colore in base a specifici eventi o festività, e persino modalità di simulazione come un cielo stellato o l'effetto "Corsa ai regali" che evoca l'immagine della slitta di Babbo Natale, con una fila di LED rossi e marroni che salirà dal basso verso l'alto.

È un peccato però che non ci sia un'anteprima dell'effetto in app, anche per paragonarlo alla realtà.

La varietà è davvero sorprendente e permette di creare un'atmosfera unica per qualsiasi occasione, che vogliate un'atmosfera più evocativa, più gioiosa o più dinamica, in base alle vostre preferenze.

Il controllo è semplice, preciso e soprattutto fulmineo, e la possibilità di sincronizzare le luci con la musica è una funzione che arricchisce ulteriormente l'esperienza.

Di funzioni di personalizzazione ne è pieno: molti di voi si accontenteranno delle scene pre-impostate, che sono senz'altro le migliori, ma Govee mette in campo tutta una serie di strumenti aggiuntivi, molti dei quali, almeno dal nostro punto di vista, sono pure superflui.

Di sicuro meglio uno in più che uno in meno, anche se l'interfaccia, come detto, è un po' confusionaria.

In ogni caso, per i più creativi, l'app offre anche la possibilità di personalizzare le luci grazie alla funzione graffiti, che permette di disegnare pattern personalizzati.

Bisogna anzitutto effettuare la scansione 3D dell'albero con la fotocamera, operazione in grado di far capire all'app la posizione di ogni LED, in modo tale che possiate intervenire sulla singola luce, tracciando magari delle linee illuminate.

Purtroppo la funzione non è molto intuitiva, e risulta imprecisa e poco pratica perché si fa fatica ad identificare la posizione di un LED rispetto ad un altro.

Poi, proprio perché Govee vuole farvi divertire, ci ha piazzato pure dei minigiochi, uno dei quali vi chiede di battere le mani per accendere tutte le luci nel più breve tempo possibile. Ecco, la vicina non credo che sarà contenta.

Meglio di sicuro la funzione di intelligenza artificiale, che consente di creare una scena in base alla vostra richiesta: l'AI non è molto creativa e si perde in scene un po' troppo statiche per i miei gusti, limitandosi a farvi poco più da consulente tra le scene già disponibili, ma magari in futuro potrebbe migliorare.

Insomma, una volta digerita l'interfaccia dell'app, vi divertirete a sperimentare le scene, combinando i colori tra loro e cercando la migliore, in base ai vostri gusti.

Prezzo

Il prezzo di 99€ per 200 LED e 20 metri non è basso, anche considerando la qualità, la tecnologia e la continua aggiunta di nuove funzionalità tramite aggiornamenti. Si tratta di un investimento che vale la pena per chi è un grande fan del Natale, ma vi invitiamo comunque ad acquistarle quando vanno in offerta, poiché i periodi di promozione sono frequenti sui dispositivi Govee.

Con gli sconti (al momento vi è un 25% tramite casella "COUPON"), il costo scende a cifre più appettibili. Date uno sguardo ai box in alto, anche perché ci sono più varianti, sia con cavo verde, che con quello trasparente.

Il sample per questa recensione è stato fornito da Govee, che non ha avuto un'anteprima di questo contenuto e non ha offerto alcun tipo di compenso monetario.

Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un'affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.

Giudizio Finale

Govee Christmas String Light 2

Le Govee Christmas String Light 2 sono il classico prodotto che vorrete far vedere a tutti ed è impossibile non innamorarsene. Nonostante qualche pecca, come la mappatura 3D poco intuitiva, l'app un po' confusionaria o il prezzo di certo non per tutti, queste luci smart brillano per luminosità, varietà di effetti e atmosfera, con alcune piccole chicche che le migliorano ancora rispetto alla scorsa versione, come il cavo intrecciato verde e la tonalità più calda. Sono sicuro che il vostro albero non ha davvero bisogno di luci smart, ma una volta provate, o viste in azione, difficilmente vorrete tornare indietro. E chi lo sa? Potrebbero persino far cambiare idea ai "Grinch" della vostra famiglia. Del resto, lui mica lo odiava il Natale, no?

Voto finale

Govee Christmas String Light 2

Pro

  • Oltre 130 effetti luminosi spettacolari
  • Compatibilità con Alexa, Google Assistant e Matter
  • LED caldi e cavo verde che si mimetizza nell'albero
  • App migliorata e sempre aggiornata...

Contro

  • ... ma ancora disorientante
  • Funzione graffiti poco intuitiva
  • AI non sorprende
  • Prezzo alto

Giorgio Palmieri

Giorgio Palmieri Da oltre 10 anni scrive sulle pagine del network di SmartWorld. Adora la tecnologia come Winnie The Pooh con il miele. Ama scrivere di videogiochi e si occupa di info-commerce, ed è anche particolarmente bello. Almeno, così dice sua madre.

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