Microsoft Teams: arrivano la musica in alta fedelt e la soppressione rumori
25 Gennaio 2022 1
Con la costanza della formichina di Esopo, Microsoft prosegue nello sviluppo costante di Teams, una di quelle app che la pandemia e le sue restrizioni ha elevato a un ruolo di primo piano nella società informatizzata. Dopo aver annunciato novità immediate per gli utenti iOS e aver dato il via ai lavori per le novità future, a Redmond hanno deciso di destinare a Teams la trasmissione in alta fedeltà della musica insieme ad un algoritmo per la soppressione dei rumori.
La prima è una novità che impiegherà qualche mese prima di essere disponibile per tutti gli utenti, ma già adesso lascia intuire di essere interessante. Microsoft Teams supporterà la trasmissione audio in alta fedeltà, a 128 kbps a 32 kHz. Pochi, per qualcuno, ma l'azienda fa sapere che la qualità può essere paragonata a quella di una trasmissione con bitrate di quattro volte superiore, il che è importante per ridurre il più possibile l'impegno per la connessione ad internet che, specie in mobilità, può non essere troppo performante.
Così ad esempio - sperando di averne bisogno meno possibile in futuro - si disporrà di una marcia in più qualora si dovesse seguire una lezione di musica o ascoltare un'esibizione in streaming. Se invece la larghezza di banda non dovesse essere ottimale, il bitrate può essere ridotto fino a 48 kbps nonostante, a detta di Microsoft, la qualità rimanga di buon livello in virtù dell'efficienza della compressione.
La seconda novità invece è disponibile da subito. Si tratta di un algoritmo per la soppressione dei rumori che utilizza il machine learning, ossia l'apprendimento automatico, e che è attivo di default. Quando l'algoritmo non è sicuro se l'input rilevato è un elemento di fastidio o un suono che deve effettivamente arrivare all'interlocutore chiede all'utente attraverso un banner, e grazie al machine learning impara dalle risposte, di fatto si allena sul campo così da essere autosufficiente in futuro.
Peraltro se l'input è un suono che l'algoritmo ritiene essere musica, chiede all'utente se è il caso di attivare la modalità audio ad alta fedeltà. Microsoft fa sapere di aver sviluppato il sistema per la soppressione dei rumori su una rete neurale convoluzionale, addestrandolo con un milione di clip audio tra musica e i suoni più disparati: la precisione è risultata essere pari all'81%.