Novità per le app Android su Windows 11: arriva un nuovo aggiornamento

1 year ago 410

Sin dallo scorso anno tutti gli utenti di Windows 11 hanno visto arrivare l'interessante nuova funzionalità per installare e provare le app Android anche sui PC e notebook con il sistema operativo di Redmond.

Stiamo parlando del Windows Subsystem for Android, una piattaforma integrata in Windows 11 che permette di installare e avviare le app Android attraverso l'Appstore di Amazon proprio sul sistema operativo di Microsoft.

E nelle ultime ore proprio per il Windows Subsystem for Android è arrivato un nuovo aggiornamento, andiamo a vedere insieme le novità introdotte:

  • Miglioramenti per la compatibilità della fotocamera.
  • La modalità a schermo intero con F11 ora mostra la barra delle applicazioni al passaggio del mouse.
  • Rete locale (in Impostazioni avanzate - Funzionalità sperimentali) ora sostituisce Rete avanzata. Le app Android possono connettersi ai dispositivi sulla stessa rete, su tutte le versioni di Windows 11, compatibilmente con il firewall di Windows e funzionare con le VPN.
  • La funzionalità Condividi cartelle utente (in Impostazioni avanzate – Funzionalità sperimentali) offre agli utenti la possibilità di modificare la cartella condivisa predefinita.
  • Miglioramenti per le richieste di autorizzazioni.
  • Il Subsystem è passato da EROFS a EXT4 per i dischi di sola lettura.
  • Risolto il problema per le cartelle OneDrive che non venivano visualizzate nelle app Android.
  • Supporto per il trascinamento della selezione per più tipi di file.
  • Miglioramenti per la visualizzazione in PIP.
  • Modalità di esecuzione parziale ora abilitata per impostazione predefinita per i dispositivi con almeno 16 GB di RAM.
  • Correzioni alla stabilità per i dispositivi Arm.
  • Kernel Linux aggiornato a 5.15.104.
  • Aggiornamenti di sicurezza di Android 13.

Insomma, si tratta di un buon numero di novità.

Queste arrivano per tutti gli sviluppatori che propongono le loro app su Windows 11 attraverso lo store di Amazon. Alcune di esse le vedremo direttamente all'opera durante l'esecuzione delle app già installate.

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