Nuovi test di IT-alert su rischi specifici per Lazio, Liguria e Marche

IT-alert è il sistema di allarme pubblico che consente alla Protezione Civile di avvertire i cittadini con un avviso sul proprio smartphone nel caso in cui ci fosse un'emergenza. Durante il 2023 abbiamo assistito a una prima fase di test, che ha coinvolto tutta l'Italia, mentre negli ultimi giorni è stata svolta una nuova fase di test, diversa dalla precedente.

Questa volta sarà il turno di Liguria, Marche e Lazio, che saranno interessate dal test che riguarderà dei rischi specifici. Infatti, non si tratterà di un messaggio generico, bensì di due scenari particolari, come l'incidente rilevante in uno stabilimento industriale (ad esempio un incendio o un'esplosione di grande entità di un impianto) e il collasso di grandi dighe.

I test si svolgeranno in giorni diversi, riguarderanno aree specifiche e rispetteranno queste scadenze:

• Liguria, 30 gennaio ore 12:00: incidente rilevante nello stabilimento IPLOM, interessate Busalla, Mignanego, Ronco Scrivia e Savignone (GE)
• Marche, 31 gennaio ore 12:00: collasso della diga di Rio Canale, interessate Massignano (AP) e Campofilone (FM)
• Lazio, 6 febbraio ore 12:00: collasso della diga di Collemezzo, interessate Ceprano, Arce, San Giovanni Incarico (FR)

Le date sono state confermate, ma potrebbero subire variazioni se i sistemi della Protezione Civile dovessero essere realmente impegnati in situazioni di emergenza.

Di seguito vi lasciamo il testo del messaggio di prova che arriverà nel caso dell'incidente rilevante in uno stabilimento o nel caso del collasso di una grande diga. Ovviamente, sono dei messaggi di prova per testare la piattaforma e quindi non bisogna preoccuparsi, anche perché i messaggi in caso di pericolo reale sono differenti e più precisi con dei consigli sulle prime azioni da compiere.

Per avere più informazioni è possibile visitare il sito di IT-alert, dove chiarire i propri dubbi leggendo le FAQ e la normativa in vigore.