Nuovo digitale terrestre: la parola ai produttori di TV

2 years ago 207

La settimana appena conclusa ha segnato un passaggio molto importante per le trasmissioni televisive: dall'8 marzo il digitale terrestre ha infatti abbracciato la codifica in MPEG4 per tutti i canali nazionali, come abbiamo riportato nel nostro approfondimento. Il cambiamento è avvenuto non senza alcune problematiche, causate in parte anche dalla riassegnazione delle frequenze avvenute nei giorni seguenti in varie regioni.

Una transizione così importante coinvolge ovviamente non solo gli utenti e le reti televisive: anche i produttori di TV sono una delle parti in causa e hanno da tempo avviato colloqui con le istituzioni per gestire la situazione. Proprio per questo motivo abbiamo voluto interpellare i principali marchi per raccogliere il punto di vista di ciascuno, in modo da valutare come viene visto l'arrivo di quella che viene spesso chiamata "nuova TV digitale", tra sfide, difficoltà e opportunità.

SOMMARIO

HISENSE


A portarci il punto di vista del produttore cinese è stato Francesco Fasiello, Product Manager Audio/Video di Hisense Italia:

Il passaggio al nuovo digitale terreste, che prende il via oggi, rappresenta sicuramente una sfida per il mercato TV, interessando da vicino tante famiglie italiane, che si vedranno costrette a cambiare il proprio televisore. In Hisense siamo ufficialmente switch-off ready: attraverso l’ampia gamma dei nostri televisori, che va dagli OLED ai QLED fino ai TV ULED, siamo in grado di rispondere alle esigenze di ogni consumatore, proponendo dispositivi che si distinguono per un ottimo rapporto qualità/prezzo, funzionalità all’avanguardia e un’eccellente esperienza d’utilizzo. Infine, la line-up dei Laser TV rappresenta per noi la gamma più completa, ideale per chi vuole portare il cinema direttamente a casa. Per arrivare preparati allo switch off, abbiamo anche pensato a numerose novità e promozioni per i prossimi mesi, che supporteranno al meglio tutti i consumatori che, giorno dopo giorno, ci scelgono.

Hisense è uno dei produttori che ha scelto di abbracciare il più ampio ventaglio di tecnologie: vengono citati non a caso gli LCD in tutte le declinazioni, quindi i QLED (con Quantum Dot) e anche gli ULED (le proposte di fascia più alta), gli OLED e i Laser TV, cioè i proiettori a tiro ultra-corto che hanno riscontrato un successo crescente nel mercato globale. Attualmente è anche in sviluppo un nuovo SoC per TV 8K a 120 Hz. Una panoramica sui primi dettagli della gamma TV e Laser TV 2022 è disponibile qui.

LG


LG ha in cantiere numerose novità per il 2022. Tra le più interessanti troviamo gli OLED C2, i successori dei popolari C1 che da quest'anno adottano la tecnologia OLED evo. Un'altra serie da tenere d'occhio è la G2, soprattutto per chi posiziona il televisore a parete o è interessato a prestazioni elevate; ricordiamo infatti che i G2 sono dotati del Brightness Booster che dovrebbe incrementare il picco di luminanza. Non mancano poi gli LCD con la gamma QNED e NanoCell.

Alessandro Zearo, Home Entertainment Marketing Manager, ci ha spiegato come viene visto questo passaggio da LG Italia:

Il passaggio di oggi è un primo traguardo nella direzione della nuova TV digitale che rappresenta un altro importante tassello nel percorso di digitalizzazione del paese. L'intero processo dello switch-off ha agito, e continuerà ad agire, come strumento di accelerazione che, al suo termine, consentirà di accedere a una maggiore scelta di contenuti, grazie alla maggiore penetrazione di smart TV, e di godere di una visione migliore dei programmi TV grazie all'HD. Per facilitare questa transizione, LG già dal 2017 ha integrato nei propri TV lo standard più evoluto DVB-T2 e, per rendere i TV degli strumenti di intrattenimento sempre più evoluti, LG continua a sviluppare tecnologie all’avanguardia e a collaborare con i massimi player per offrire servizi e contenuti sempre più qualitativi e coinvolgenti.

PANASONIC


A rispondere per Panasonic è stato Alessandro Battagliero, Consumer Marketing Manager:

Panasonic, anche nel 2022, continuerà a giocare un ruolo da protagonista con particolare focus nel segmento OLED dove ci aspettiamo un mercato caratterizzato da importanti trend di crescita, grazie all’ulteriore spinta guidata dal passaggio al nuovo digitale terrestre a partire dall’8 Marzo. All’interno di questo segmento la nostra mission è quella di trasformare i salotti dei consumatori in vere e proprie sale cinematografiche veicolando la miglior qualità d’immagine possibile. Ma non solo…perché abbiamo fatto un passo in avanti rispetto al passato grazie a una piattaforma smart ancora più completa e delle importanti funzionalità che rendono i nostri TV perfetti per vivere esperienze di gioco sempre più realistiche!

Panasonic ha scelto di puntare nuovamente sulla fedeltà e la qualità dell'immagine, del resto suoi cavalli di battaglia ormai da molti anni. Al momento sappiamo che la gamma 2022 comprenderà la serie OLED top di gamma serie LZ2000, annunciata al CES lo scorso gennaio e composta da tre modelli da 55", 65" e 77". Ovviamente non mancheranno altri OLED dal prezzo più contenuto (ci aspettiamo tendenzialmente almeno tre serie) e vari LCD. La presentazione di tutti i nuovi televisori non dovrebbe tardare molto.

SAMSUNG


Come avvenuto anche lo scorso anno, Samsung non ha ancora ufficializzato la gamma TV che arriverà in Italia nel 2022. In occasione del CES di Las Vegas, svoltosi lo scorso gennaio, sono state però annunciate molte novità che includono nuovi Neo QLED con Mini LED e QLED nonché la prima serie di TV MicroLED, con tagli che spaziano dagli 89" ai 110".

A risponderci per Samsung Italia è stato Bruno Marnati, VP Audio Video:

La decisione di acquistare un nuovo televisore, oggi, comporta la valutazione di diversi fattori, sia di natura economica che qualitativa. Se per molto tempo il ruolo della TV è stato considerato come mero strumento per la fruizione di programmi, oggi la sua funzione è stata sicuramente rivalutata e messa in primo piano e mai come oggi la scelta di cambiare TV comporta dei reali vantaggi per i consumatori. I TV di ultima generazione aprono infatti le porte a nuove frontiere di fruizione dei contenuti, sia dal punto di vista qualitativo, che dal punto di vista delle feature offerte: non solo permettono di sperimentare una nuova esperienza di visione, elevando la qualità delle immagini trasmesse, arrivando fino alla tecnologia 8K, ma potenziano l’esperienza d’uso del tradizionale TV, trasformandolo in uno strumento sempre più versatile e adattabile a diverse situazioni e funzioni. Dall’accesso nativo alle app di streaming per musica e film, alla possibilità di lavorare in remoto, allenarsi, usare app di mindfulness o giocare ai videogiochi, il passaggio ad una Smart TV consente l’accesso ad un universo di contenuti e servizi prima preclusi ai modelli più datati. La transizione dal vecchio segnale a favore del nuovo standard rappresenta un passaggio tecnologico importante per il nostro Paese, che entra così in una nuova fase di innovazione, e Samsung vuole essere al fianco dei cittadini in questo passaggio. In questo momento diventa fondamentale supportare i consumatori, per renderli consapevoli dell’iniziativa e degli step necessari affinché possano accogliere il cambiamento al meglio e sfruttarlo a proprio vantaggio. In questo senso, Samsung si impegna con i propri partner per fornire un aiuto concreto a chi vuole adattarsi al nuovo segnale, contribuendo con attività promozionali e di comunicazione chiara per chi vuole sfruttare bonus e agevolazioni forniti dallo stato.

SONY


Claudia Riboli, Marketing Manager TV di Sony in Italia, ci ha spiegato come la compagnia giapponese vede questa transizione:

In questi mesi si sono susseguite diverse comunicazioni al consumatore riguardo lo switch off, che hanno spesso portato a tanta confusione. Di fatto, il passaggio dell'8 marzo è solo un altro step verso la cancellazione del segnale SD e verso una TV sempre più innovativa. Il consumatore avrà l’occasione di sfruttare il bonus statale per acquistare un TV compatibile con le nuove trasmissioni e questo per noi rappresenta una chiara spinta (anche da parte delle istituzioni) verso una continua ricerca di miglioramento tecnologico. Sony propone al mercato una gamma molto ampia, a partire dai piccoli polliciaggi fino ad arrivare ai grandi schermi. La nostra offerta punta sulla qualità d’immagine e di suono garantita dal processore XR. I TV BRAVIA, infatti, analizzano i contenuti e li ricreano replicando le modalità di ascolto e visione del cervello umano, selezionando i settaggi ottimali in qualsiasi situazione. Inoltre, la gamma BRAVIA XR permette di poter godere di Bravia Core, un servizio incluso di streaming di 12 o 24 mesi (in funzione del modello) attraverso il quale è possibile accedere a un’ incredibile selezione di film da vedere quando e quante volte si vuole con qualità fino a 4K HDR. I nostri TV BRAVIA XR sono tutti Google TV, perché per noi è importante poter utilizzare la tecnologia in maniera semplice e immediata. Google TV raggruppa, ad esempio, i contenuti preferiti presenti negli abbonamenti o nelle app e li organizza. Basta dire: "Ok Google, trova film d'azione" per avviare una ricerca nelle app preferite. Abbiamo anche un occhio di riguardo verso i nostri consumatori amanti del gaming. I modelli BRAVIA XR sono “Perfect for PS5”, ovvero sono dotati di caratteristiche esclusive che rendono unica l’esperienza di gioco (basso input lag, modalità di scena automatica e maggiori dettaglio con l’auto HDR tone mapping) L’idea alla base della gamma è di garantire il meglio della tecnologia utilizzabile al meglio da tutti.

Sony sta facendo parlare molto di sé per via dei TV A95K, i primi prodotti dotati della tecnologia QD-OLED. Le proposte per il 2022 non si esauriscono ovviamente con quella che è la nuova ammiraglia: sono previsti altri OLED con pannelli WRGB e vari modelli LCD, alcuni dei quali provvisti di retroilluminazione con Mini LED.

TCL


TCL mira ad espandere l'offerta nel 2022 con tagli di diagonale molto ampia: si parla infatti dell'arrivo in Europa di un 98". I modelli in uscita, che verranno presentati ufficialmente a breve, includeranno LCD con Quantum Dot e Mini LED (qui parliamo in dettaglio di questa tecnologia), un connubio che TCL ha proposto già da fine 2019 con la serie X10 (che abbiamo recensito qui). Sulla fascia più alta si posizionano infine i televisori con tecnologia OD Zero.

Nicola Micali, Senior Go To Market Manager di TCL Electronics Italia, ci ha offerto il punto di vista del marchio cinese:

Cosa offre e cosa si aspetta l’azienda da questo switch off? A livello di mercato un’ ulteriore crescita dopo quella già registrata nel corso del 2021 in cui TCL, oggi 3° brand a volume, sarà protagonista grazie alla forza produttiva su tutti i segmenti interessati: dai piccoli e medi tagli 32/40/43” alle soluzioni più avanzate con tecnologia QLED che, dal 2022, andranno sopra i 75” Cosa cambia effettivamente per l’utente finale? Quali benefici si potranno “vedere”? Questo è un processo in evoluzione che stiamo vivendo anche noi in prima persona da consumatori, sicuramente sarà disponibile qualche canale in più in HD con un posizionamento più visibile e accessibile per qualsiasi utente.


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