OnePlus 12 e 12R, supporto software inferiore a Galaxy e Pixel: ecco perché

8 months ago 170

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Né OnePlus 12 né tantomeno OnePlus 12R garantiscono lo stesso supporto software di chi fa meglio in assoluto, non arrivano ai livelli di Fairphone 5, di Galaxy S24 o di Pixel 8. A chi acquista uno dei recenti top di gamma cinesi (che abbiamo provato entrambi, qui la recensione del primo, qui del secondo) vengono garantiti diversi anni di supporto tra aggiornamenti all'interfaccia utente e patch di sicurezza, non di pareggiare i picchi in ambito Android:

Fairphone 5: 5 major update di Android e supporto software fino al 2031 (l'azienda tenterà di arrivare al 2033)
Samsung Galaxy S24 series: 7 anni di aggiornamenti software e 7 anni di patch di sicurezza
Google Pixel 8 e Pixel 8 Pro: 7 anni di aggiornamenti software e 7 anni di patch di sicurezza
OnePlus 12: 4 anni di aggiornamenti software e 5 anni di patch di sicurezza (come OnePlus 11)
OnePlus 12R: 3 anni di aggiornamenti software e 4 anni di patch di sicurezza.

La startup di molti anni fa adesso non c'è più, OnePlus è un'azienda grande e strutturata che potrebbe permettersi di rosicchiare quote di mercato a colossi come Samsung o Google pareggiando la durata del supporto, ma evidentemente non ha interesse a farlo.

'SMARTPHONE COME UN PANINO, ANCORA BUONO DOPO 7 ANNI?'

Ed è così, OnePlus ha scelto di fare più di altri ma meno dei migliori in virtù di un approccio pragmatico, orientato a evitare gli sprechi di risorse. Lo ha spiegato il COO e Presidente di OnePlus Kinder Liu, che durante un'intervista concessa ai colleghi di tomsguide.com ha fatto intendere come la politica dei 4/5 anni possa rimaner valida ancora a lungo.

Limitarsi a offrire periodi di aggiornamento più lunghi non risolve ogni cosa. La lunghezza del supporto non è l'unica cosa che importa, l'esperienza utente è determinata anche dalla fluidità dello smartphone.

Di fatto Liu spiega che seguire un prodotto per 7 anni non implica che questo rimanga usabile fino al termine del supporto. E lo spiega con un esempio:

Immagina che lo smartphone sia come un panino. È come se alcuni produttori sostenessero che il condimento del panino, cioè il software, tra 7 anni sarà ancora buono da mangiare. Non possono però garantire che il pane non ammuffisca dopo 4 anni. Così all'improvviso i 7 anni di aggiornamento potrebbero perdere di senso, perché gli elementi di contorno che influenzano l'esperienza utente potrebbero essere terribili.

Android 23 Gen

Android 05 Feb

SCELTA DI 4/5 ANNI SUGGERITA ANCHE DAI TEST TV

Il COO di OnePlus ha spiegato che alla luce dei test di TÜV che stressano i dispositivi all'inverosimile per condensare in un periodo di tempo relativamente ridotto anni di uso e di stress per l'hardware, OnePlus può garantire per almeno quattro anni i livelli di fluidità e velocità che portano gli utenti a preferire i suoi dispositivi, da questa evidenza un ulteriore elemento a sostegno della propria politica di aggiornamento. Oltre i 4/5 anni subentrano altri fattori, vedi l'usura di alcune componenti che degradano come la batteria:

Quando la concorrenza decanta gli aggiornamenti per 7 anni, tenete a mente che la batteria dei loro prodotti potrebbe non durare tanto a lungo.

In definitiva, anche alla luce di alcune analisi sulle abitudini dei consumatori, gran parte dei quali cambierebbe smartphone con una frequenza di circa 4 anni, Liu ritiene che quello scelto da OnePlus sia il lasso di tempo corretto, sia nei confronti dei clienti che nei confronti dell'azienda. I restanti 3 offerti da Samsung e Google, di fatto, in molti casi sarebbero sovrabbondanti. Voi cosa ne pensate?

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