OnePlus ci d un assaggio di OxygenOS 13 e spiega il rapporto con ColorOS
10 Marzo 2022 0
OxygenOS 13 si farà, e già questa è una notizia, anche se normalmente la cosa non avrebbe fatto rumore. A febbraio infatti OnePlus ha confermato che, nonostante la fusione con Oppo e la volontà di fondere la propria personalizzazione con ColorOS, la storia di OxygenOS non è ancora destinata a finire. O meglio, non ancora - anche se le contaminazioni di ColorOS a livello grafico sono già visibili sulla versione 12.
E adesso alle parole cominciano a seguire i fatti: OnePlus ha infatti pubblicato sul proprio forum i primi dettagli relativi ad OxygenOS 13, e ha anche riconosciuto gli sbagli fatti con OxygenOS 12, arrivata piena di bug al punto che dopo essere stata rilasciata per OnePlus 9 e 9 Pro è stata poi ritirata.
I PRIMI DETTAGLI UFFICIALI SU OXYGENOS 13
OnePlus ha parlato di miglioramenti in arrivo per la personalizzazione dell'interfaccia grafica (un elemento che con Material You e i suoi temi dinamici è centrale su Android 12), con una UI che inoltre presenterà una maggiore coerenza visiva e di sistema, di una facilitazione di alcune funzioni, di novità per l'Always On Display con l'aggiunta ad esempio del player musicale per controllare la riproduzione anche a schermo spento e infine di ottimizzazioni e modifiche per la Zen Mode, e cioè quella modalità introdotta con OxygenOS 11 che punta a minimizzare le distrazioni e fornisce all'utente tutta una serie di opzioni per inibire le notifiche e concentrarsi.
Al momento le informazioni si fermano qui, e sono ancora piuttosto vaghe. E sulla finestra di rilascio non c'è ancora nessun indizio, sebbene queste prime rivelazioni siano indice del fatto che qualcosa si sta muovendo. È interessante domandarsi, comunque, se la "maggiore coerenza" a livello grafico e di sistema implichi una tendenza ad inglobare sotto il nome della OxygenOS 13 ancora più elementi della ColorOS di Oppo, proseguendo quindi il lavoro iniziato con OxygenOS 12.
I TEAM DI OXYGENOS E COLOROS SONO UNA COSA SOLA
E a proposito di questo tema all'interno del thread OnePlus ha precisato qual è lo scenario futuro di questa integrazione:
Oxygen OS e Color OS sono due prodotti con i loro punti di forza. Quando si affrontano forti concorrenti nel mercato globale combinare i punti di forza di entrambi è l'unico modo per sfruttare veramente le caratteristiche di Oppo e OnePlus e fornire prodotti migliori ai nostri clienti. I team del sistema operativo sono completamente integrati in una sola realtà, e sono pronti a collaborare e imparare dalle reciproche esperienze.
Insomma, sebbene le dichiarazioni restino ancora generiche, la strada per il futuro sembra tracciata: i team di Oppo e OnePlus ormai lavorano assieme, sono una cosa sola. E quindi anche se OxygenOS per ora conserverà il suo nome, dobbiamo aspettarci una sempre maggiore integrazione ed influenza - in ambedue le direzioni - tra le personalizzazioni del robottino verde dei due marchi.