Questo sarà ricordato come un anno importante per i tablet Android, soprattutto per l'arrivo sul mercato dei primi dispositivi di questo genere di Google, con Pixel Tablet, e OnePlus, con il suo OnePlus Pad.
Annunciato a febbraio e arrivato finalmente in Italia a metà maggio, il dispositivo, dotato di SoC MediaTek Dimensity 9000, 8 GB di RAM e 128 GB di archiviazione, punta su design e funzioni legati alla produttività, come il collegamento diretto ai telefoni dell'azienda tramite hotspot 5G, penna e tastiera. Ma sarà resistente? Il solito JerryRigEverything ha voluto scoprirlo, andiamo a vedere com'è andata.
Lo YouTuber inizia il suo video promuovendo le scelte stilistiche di OnePlus e mettendo le mani avanti: lui non possiede un tablet, quindi non sa bene che farci. Il test inizia dalla penna, la OnePlus Stylo acquistabile separatamente (99 euro ora scontata a 69 euro), che ricorda molto la Apple Pencil.
Rivestita da una copertura in plastica, il dispositivo contiene nella parte vicino alla punta la bobina di rame per la ricarica (come su iPad si ricarica appoggiandola al bordo del tablet) e i sensori per la scrittura su schermo.
Nella parte posteriore, invece, più dura, troviamo una batteria al litio da 82 mAh (a differenza del condensatore che si può trovare sulla S-Pen di Samsung).
Zack Nelson poi passa al tablet vero e proprio, che si aspetta abbia una qualità simile a quella del nuovo iPad, visto che ci deve competere. Lo YouTuber inizia con il testare la qualità del rivestimento dello schermo con le punte in scala di Mohs. Qui, come per la maggioranza dei dispositivi sul mercato (e come iPad), troviamo che il vetro inizia a rigarsi a livello 6, con segni più profondi a livello 7.
La fotocamera anteriore del dispositivo è rivestita in vetro e posizionata sul lato lungo, mentre bordi e pulsanti sono in metallo. Nelson poi afferma che l'antenna 5G è in plastica. In realtà OnePlus Pad non è dotato di connettività 5G ma quell'inserto serve per la ricarica della penna.
Sul bordo superiore troviamo due dei quattro speaker, incassati e protetti da griglie in metallo, mentre sul bordo inferiore troviamo tre connettori per il collegamento alla tastiera. Il magnete per tenere la tastiera in posizione è molto forte, come si può vedere, mentre il lato corto inferiore contiene gli alti due altoparlanti e la porta USB-C con ricarica a 67 W.
Sul lato posteriore, abbiamo la fotocamera principale da 13 megapixel, coperta di vetro e leggermente sollevata rispetto alla superficie, che si può rigare con un taglierino, ma di cui Nelson apprezza il colore.
Tornando al pannello frontale, se lo YouTuber applica una fiamma per 10 secondi si inizia a vedere la macchia apparire sullo schermo, ma il pannello IPS LCD recupera in pochi secondi e la macchia sparisce.
Ma siamo arrivati al climax del video: riuscirà OnePlus Pad a resistere alle mani di Nelson? Lo YouTuber, quando ha iniziato a piegare tablet, si aspettava che tutti si rompessero, ma alcuni iPad, Surface Pro e Samsung Tab S8 sono sopravvissuti, quindi le sue speranze su OnePlus Pad sono alte.
Il risultato? Dal retro tablet non si spezza... anche se per un pelo. Il dispositivo si piega e rimane leggermente deformato, ma rimane tutto d'un pezzo, e se si ripete l'operazione dal pannello frontale non fa una piega.
Nelson conclude apprezzando la resistenza del suo primo tablet, decisamente più performante in questo senso rispetto agli ultimi smartphone, che invece non sopravvivono al test. Vi lasciamo al video, come al solito godibilissimo.