Dopo le patch di aprile, alcuni utenti dei Google Pixel (tra i quali il sottoscritto - NdR) si sono ritrovatati con un bug curioso, ma non irrisolvibile: notifiche, suonerie e sveglie tutte cambiate. Anziché puntare a quello che è il tono da voi scelto, sui telefoni coinvolti dovreste vedere un codice numerico, come se fosse avvenuto un qualche cambiamento nel registro dell'app per le suonerie.
La soluzione è semplice: andare nelle impostazioni e ripristinare suonerie e notifiche a vostro piacimento. La cosa diventa però più complicata se aveste personalizzato i suoni di notifica delle app. Per ciascuna applicazione con una melodia diversa da quella di default dovrete adesso correggere nuovamente il tono, o vi ritroverete con dei suoni non congruenti con le vostre abitudini (ad un certo punto ho sentito il richiamo di un gufo, salvo poi capire qualche secondo dopo che era una chiamata in arrivo sul mio telefono - NdR).
Non è insomma un bug grave, ma quantomeno fastidioso, anche se non sembra troppo diffuso, e soprattutto arriva dopo mesi nei quali i Pixel non sono mai stati davvero "perfetti" dopo ogni aggiornamento, in particolare a dicembre perdevano addirittura la connessione alla rete mobile e successivamente quella alla rete Wi-Fi. (Se steste pensando di cambiare telefono, date un'occhiata alla nostra classifica dei migliori.)
Vero è che, essendo smartphone di Google, sono particolarmente sotto i riflettori, e se andassimo a fare le pulci a tutti i telefoni allo stesso modo, probabilmente emergerebbero molte più magagne; d'altro canto sono gli smartphone di Google, ed alcuni dei loro problemi sono anche stati piuttosto gravi. A quanto pare essere lo sviluppatore principale di Android non significa poi saperlo cucire a misura del tuo stesso hardware, almeno per ora.