OpenAI ha annunciato una serie di importanti aggiornamenti per ChatGPT, nell'ambito dell'iniziativa dei "12 giorni di regali natalizi". La novità più rilevante riguarda l'espansione del supporto per gli strumenti di sviluppo software. OpenAI ha infatti introdotto la compatibilità con una vasta gamma di IDE (Integrated Development Environment) e editor di codice, rispondendo così alle esigenze della comunità degli sviluppatori. Tra le new entry troviamo BBEdit, MatLab, Nova, Script Editor e TextMate, oltre alle diverse varianti di Visual Studio Code come VSCode Insiders, VSCodium, Cursor e WindSurf.
Particolarmente significativa è l'integrazione con la suite completa degli IDE JetBrains, che include strumenti specializzati come Android Studio per lo sviluppo mobile, PyCharm per la programmazione Python, IntelliJ IDEA per Java e molti altri. Questa mossa dimostra l'impegno di OpenAI nel supportare gli sviluppatori attraverso l'intero spettro delle tecnologie di programmazione moderne.
Per gli utenti che lavorano frequentemente con il terminale, sono state aggiunte nuove opzioni come Prompt e Warp, che si affiancano alle applicazioni già supportate come iTerm 2 e Terminal.
Ma le novità non si fermano al mondo dello sviluppo software: ChatGPT ora si integra anche con popolari strumenti di produttività come Apple Notes, Notion e Quip, permettendo agli utenti di sfruttare le capacità dell'AI direttamente nelle loro applicazioni preferite per la gestione delle note e dei documenti.
Una delle funzionalità più innovative introdotte è la modalità Advanced Voice, che permette agli utenti di interagire vocalmente con ChatGPT mentre lavorano con altre applicazioni desktop. Questa funzionalità rappresenta un significativo passo avanti verso un'interazione più naturale e multitasking con l'intelligenza artificiale.
È importante notare che questi aggiornamenti sono disponibili per gli utenti con abbonamenti Plus, Pro, Team, Enterprise ed Edu, anche se gli utenti Enterprise ed Edu dovranno coordinarsi attraverso i canali Enterprise per l'attivazione delle funzionalità. OpenAI ha inoltre implementato importanti misure di privacy e controllo: ChatGPT non interagisce automaticamente con le applicazioni, ma richiede una selezione manuale e specifica dell'app con cui si desidera lavorare, garantendo così trasparenza e controllo sui dati condivisi.