OPPO ha annunciato che dall'anno prossimo non includerà il caricatore in confezione di alcuni modelli di smartphone, seguendo una rivoluzione che nel mondo mobile è ormai in corso da diversi anni capitanata da Apple. L'informazione è stata divulgata dalla società stessa a ridosso dell'evento di lancio europeo della gamma Reno 8. La società ha detto di aver messo a punto una strategia ben precisa, che dipenderà dal mercato e dal singolo prodotto, ma non ha voluto divulgare dettagli ulteriori.
La notizia è importante perché OPPO ha scelto un approccio differente rispetto agli altri produttori per incrementare la velocità di ricarica. È necessario avere un caricatore compatibile con la SuperVOOC per caricare in pochi minuti il proprio dispositivo, quello di un altro produttore non funzionerà (a meno che naturalmente non si tratti di OnePlus, che usa la stessa tecnologia anche se con un nome diverso).
OPPO riconosce questa peculiarità della sua tecnologia e promette che la terrà in considerazione per la sua strategia. La società non ha voluto fornire spiegazioni ufficiali sulle motivazioni di questa scelta, ma è facile immaginare che siano un po' le stesse di tutte le concorrenti - un po' il contenimento dei costi, un po' la riduzione di rifiuti elettronici, di cui i caricatori costituiscono una parte sostanziale.