OxygenOS 15, la prossima versione della personalizzazione di Android di OnePlus, sarà a quanto pare molto più vicina a iOS - o quantomeno implementerà alcuni concetti e idee dal software sviluppato a Cupertino: lo sostengono i colleghi di Smartprix. La novità più grossa sarà la separazione di tendina delle notifiche e centro di controllo, ma non sarà l’unica; vale la pena andare per gradi ed elencare punto per punto tutte le anticipazioni. Piccola nota: purtroppo per il momento non ci sono ancora grafiche, immagini o mockup.
- Una delle novità principali sarà la separazione della tendina delle notifiche e del centro di controllo, anche se sarà comunque possibile attivare la versione più tradizionale che tutti gli utenti Android conoscono bene. La fonte dice che sarà molto ispirato sia a iOS sia a HyperOS, la personalizzazione di Xiaomi. Per contesto, è interessante ricordare che secondo indiscrezioni anche Google stessa sarebbe intenzionata a implementare questo cambiamento: dovremmo vederlo l’anno prossimo con Android 16. Tra gli elementi descritti nel nuovo centro di controllo troviamo:
- Due toggle in cima
- Un media player 2x2, uno slider della luminosità 1x2 e uno slider del volume 1x2 subito sotto
- Toggle rapidi circolari 1x1 nel resto della pagina, con più pagini scrollabili lateralmente e possibilità di modificare il layout a seconda delle proprie esigenze e preferenze.
- Pannello del volume stile iOS: lo slider è inizialmente largo, ma diventa più stretto non appena lo si preme una seconda volta.
- Foto live: come iOS, OxygenOS permetterà di catturare quelli che sono essenzialmente dei brevi video di ogni foto - un paio di secondi prima e dopo lo scatto.
- Easter Egg old school. Qualcuno ricorderà cosa succede se si digita 1+ e poi si preme il tasto uguale nell’app calcolatrice. E chi non se lo ricorda potrà rinfrescarsi la memoria!
- Personalizzazione Lock Screen. Si potrà modificare praticamente ogni aspetto della schermata, dalla posizione dell’orologio a dimensioni, colori e font. Sarà anche possibile ricreare un effetto 3D/profondità. OnePlus prevede un’ampia galleria di preset tra cui scegliere.
- Dynamic Island. Ebbene sì, ci arriverà anche OnePlus! Le notifiche “a pillola” saranno, esattamente come su iOS, intorno al foro centrale della fotocamera.
Sempre secondo la fonte, la prima Beta di OxygenOS 15 potrebbe arrivare già questo mese.
ONEPLUS 13: CRESCONO RAM E PREZZI
Nel frattempo emergono alcune anticipazioni e conferme sul prossimo flagship della società, OnePlus 13: secondo Digital Chat Station tornerà la configurazione da 24 GB di RAM vista con OnePlus 12 (foto in apertura), che però l’anno scorso era rimasta esclusiva della Cina - si suppone invece che quest’anno sarà resa disponibile a livello internazionale.
Allo stesso tempo, si vocifera che il taglio di memoria di base potrebbe essere 16 GB, nientemeno: tutto “grazie” all’intelligenza artificiale, che come sappiamo se eseguita in locale richiede davvero un bel po’ di memoria. Anche Google, con i suoi Pixel 9 Pro, ha portato la RAM a 16 GB, anche se il Pixel 9 rimane fermo a “solo” 12 GB.
In tutto questo, però, potrebbe esserci anche una notizia decisamente meno piacevole: il prezzo del dispositivo potrebbe crescere di nuovo rispetto al predecessore. Purtroppo per il momento non sappiamo di quanto, né se la decisione riguarderà tutte le varianti o solo alcune.