Pixel 8a vs Nothing 2a vs Moto 50 Neo: i migliori medio gamma con "Android Stock"

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In questo 2024 abbiamo analizzato e confrontato svariati medio gamma. Rispetto agli anni passati è disponibile un'ampia varietà e possibilità di scelta, permettendoci di acquistare dispositivi che hanno bisogno di pochi i compromessi reali.

Oggi andiamo a "confrontare" tre smartphone medio gamma, due usciti da pochissimo, che alla loro base hanno un software che potremmo definire "stock", ovvero che non stravolge completamente l'esperienza originale di un Android AOSP (Android Open Source Project): Google Pixel 8A, Motorola Edge 50 Neo e Nothing Phone (2a)/Plus.

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TELEFONI DIVERSI PER PERSONE DIVERSE

Spesso siamo portati a confrontare meramente alcune specifiche tecniche, senza avere una vista d'insieme o considerare quanto il software poi vada a mescolare tutti gli ingredienti hardware che buttiamo nel calderone per poi tirare fuori un mix perfetto.

I Google Pixel sono proprio l'esempio lampante di ciò: chiunque li provi penserebbe che al proprio interno c'è un hardware top, mentre spesso è l'aspetto più trascurato. Certo, spendendo certe cifre siamo portati a volere sempre di più, ma ha davvero senso se quel più non è poi effettivamente sfruttato? O è meglio avere uno smartphone fra le mani che ad oggi e nel domani funziona e funzionerà bene?

Questa premessa per dirvi che ognuno di questi tre telefoni ci offre una esperienza leggermente differente dalle altre e seppur il prezzo fra un prodotto e l'altro non sia poi così differente, i tre telefoni si propongono a tre target leggermente differenti. Iniziamo la nostra disamina e nelle conclusioni troverete un po' di confronti e consigli personali.

Nothing Phone (2a) è probabilmente la scelta "più sicura", affidabile, a maggior ragione se si proviene da un classico medio gamma. La scheda tecnica del Nothing Phone (2a) non ci nasconde nulla di eclatante; 5000mAh di batteria con ricarica a 45W, Mediatek Dimensity 7200 Pro (che è meglio del 7300, Mediatek facciamo un po' di ordine per favore), display AMOLED da 6.7" e due fotocamere posteriori utili.

Ci troviamo quindi fra le mani uno smartphone con ottima autonomia, il migliore di questo particolare "confronto", con un buon display seppur non troppo luminoso (970 Nit in modalità automatica) e delle prestazioni più che accettabili. Abbiamo poi una ottima ricezione, dei buoni microfoni, una estetica ricercata e delle fotocamere che soddisfano un po' tutti a questi prezzi.

La vera chicca però è la qualità del supporto. Quasi mai ci troviamo di fronte ogni mese a smartphone che vengono aggiornati con questa costanza e qualità. Ogni changelog è ricchissimo di migliorie, nuove funzioni, bugfix e patch di sicurezza. Dove i competitor spesso aggiornano solo "il numerino" delle patch di sicurezza qui avete un dispositivo che mese dopo mese si migliora e renderà il vostro acquisto sempre più valido. Un bel valore aggiunto.

Il supporto software è garantito per 3 major update e 4 anni di patch di sicurezza. Essendo ormai a ridosso di Android 15 avremmo gradito, sul (2a) Plus, di un major in più così da non doverne "perdere" uno già a pochissimi mesi dal suo rilascio. Una azienda di questo speciale per esempio ha pensato anche a ciò.

Sei alla ricerca di un telefono che a meno di 400€ abbia la ricarica wireless? Qui c'è! Hai bisogno della eSIM? Qui c'è! Non puoi vivere senza la certificazione IP68? Qui c'è! Vuoi un zoom 3X grazie ad un teleobiettivo? Qui c'è! Vuoi un display AMOLED LTPO super luminoso come un top di gamma? Qui c'è!

Potremmo continuare così all'infinito ma il concetto di questo Motorola Edge 50 Neo è che lui, per un prezzo inferiore ai 400€, riesce ad offrirci tutte quelle funzioni, primarie e secondarie, che spesso sono esclusiva di smartphone top di gamma o semi-top come i Galaxy S24 o Pixel 9.

Ho alternato spesso proprio l'utilizzo di Pixel 9 a quello di Edge 50 Neo e come il Pixel ha sicuramente alcuni pregi, in primis su tutti la piacevolezza d'uso in tutte le operazioni del quotidiano, ho potuto notare come l'Edge 50 Neo ha addirittura alcune frecce al suo arco in più.

La ricarica rapida a 68W abbinata alla batteria da 4300mAh significa avere una ricarica completa in meno di 30 minuti. Seppur poi ci siano 700mAh in meno del Nothing Phone (2a) grazie al Mediatek Dimensity 7300 (che vi ricordo è meno potente del 7200 di Nothing), abbiamo tutto sommato una autonomia quasi sovrapponibile. Il TDP a 3W del Dimensity 7300, come la sua struttura meno esosa di risorse, garantisce un consumo record in ogni contesto di utilizzo.

Edge 50 Neo rispetto ad un S24 o un Pixel 9 ha un display LTPO, e nel caso del Samsung addirittura più luminoso e 10 bit. Edge 50 Neo come detto ha una ricarica rapidissima, Edge 50 Neo rispetto al Pixel ha un teleobiettivo per uno zoom 3X ottico vero e proprio, Edge 50 Neo ha una ricezione decisamente migliore sia di Samsung che di Pixel.

Questo significa che sia meglio di un semi top come quei due appena citati? No! Come detto un telefono non è solo un mix di specifiche tecniche. Il Dimensity 7300 fa un po' da tappo a tutto ciò: seppur lo smartphone non abbia mai impuntamenti, lag, freeze o cali di frame rate mentre si videogioca e via dicendo, nel quotidiano comunque l'Edge 50 Neo risulta meno "fluido" e quindi meno piacevole da usare di un Pixel 9 o S24.

Che poi nel concreto il display sia meglio, che la sua fotocamera principale abbia un ottimo sensore alla base, che abbia anche un teleobiettivo e via dicendo non lo nega nessuno.

Ad oggi non si era mai visto comunque un telefono così completo sulla fascia media. Per chi usa il telefono per un uso prettamente social e di messaggistica, vuole uno smartphone abbastanza compatto e leggero, vuole uno smartphone senza alcuna rinuncia, ecco che questo Edge 50 Neo diventa l'acquisto perfetto!

E FINALMENTE ANCHE IL SOFTWARE HA LA SUA IMPORTANZA

Ho sempre criticato Motorola per un fattore: gli aggiornamenti. Un Motorola G84 con soltanto un major update, un Edge 40 con più canali di aggiornamento e uno di questi in ritardo (Android 14 solo il mese scorso per i più sfortunati), e politiche di aggiornamento un po' fumose.

Questo Edge 50 Neo grazie alla nuova HelloUI ha innanzitutto una interfaccia grafica sempre pulitissima e priva di bloatware (esclusa l'app Meteo che ora ha le pubblicità!) e finalmente lascia spazio anche ad una personalizzazione grafica, ad esempio con delle icone monocolore tematiche. Rimangono ovviamente tantissime feature Moto e dovrebbe arrivare anche "Moto AI" per la parte di Intelligenza Artificiale.

Il vero passo avanti però si è fatto con gli aggiornamenti: cinque major update garantiti! Sarebbero dovuti essere quattro ma così facendo si è compensato ad Android 15 che è alle porte, una scelta nobile. Le patch di sicurezza verranno aggiornate fino al 2029. Quello che manca è qualche update alla Nothing che nel corso del tempo vada a migliorare funzioni e prestazioni dello smartphone.

Il titolo contraddittorio fa fede all'esperienza che si ha usando un Google Pixel 8a: non c'è nulla di speciale nell'hardware di questo telefono (esclusa la qualità del display!) ma una volta che inizi ad usarlo tutto sembra speciale, esclusa una particolare cosa.

Google anche sul suo modello medio gamma riesce a proporre la stessa esatta esperienza dei modelli top di gamma. Prima e dopo la recensione dei nuovi Google Pixel 9 ho passato e sto passando del tempo con il Google Pixel 8A. Sarei falso nel dirvi che sento una differenza così sostanziale. L'interfaccia è esattamente la stessa, esclusa una feature in più nel Magic Editor ho le stesse funzioni speciali.

Vero, i Pixel 9 portano un display ancor migliorato, un processore più ottimizzato, una fotocamera migliore e via dicendo ma chi ha provato un Google Pixel sa che tutti questi aspetti hardware non sono imprescindibili fra una generazione e l'altra. L'unica cosa che fa enormemente la differenza è il nuovo modem dei Google Pixel 9.

Questo Pixel 8A è sconsigliato a chi, come me, usa il telefono sotto stress tutto il giorno sotto 4G e 5G con repentini cambi di celle, display a massima luminosità e smartphone che quindi tende a scaldare molto. In questa condizione atipica lo smartphone ha un drain batteria spesso anomalo o che comunque non ci si aspetterebbe. Pixel 9 con il nuovo modem ha finalmente limitato questo problema che ha sempre afflitto Pixel 6, Pixel 7 e Pixel 8.

PERCHE' SCEGLIERE UN PIXEL?

Il Pixel 8A si sceglie in primis se si vuole uno smartphone "compatto". In un mondo di smartphone scomodi ed enormi girare con un Pixel 8A tra le mani è un enorme piacere. L'estetica ed il design è originale e non stanca mai, le foto sono sempre eccellenti e non sono mai da scartare, i video sono ottimi (rispetto agli altri due), i microfoni non deludono mai anche durante un concerto in prima fila o un locale con musica ad altissimo volume ed infine il software è una chicca.

Uso i Pixel e la loro nuova interfaccia dal Google Pixel 6 ed in questi anni ho potuto osservare uno sviluppo della Pixel Experience assolutamente degno di nota. Tantissime cose sono migliorate, tantissime nuove funzioni sono state rese disponibili e l'intelligenza artificiale sotto forma di funzioni come il Magic Editor riesce a dare una marcia in più a questi telefoni.

Questo Pixel 8A si aggiornerà per 7 anni tra major update e patch di sicurezza, dalla sua data di rilascio, un bel plus avere un supporto di alto livello per un tempo così prolungato! Non vi ho citato poi ad esempio un feedback della vibrazione incredibile ben integrato anche all'interno del sistema, un qualcosa che eleva l'esperienza d'uso rispetto al Motorola o al Nothing.

COME UN TOP DI GAMMA, MA ALLA META' DEL PREZZO.

Usare un Google Pixel 8A insomma vi restituisce a conti fatti la stessa esperienza di un top di gamma, e sottolineo esperienza, un qualcosa di differente dall'hardware nudo e crudo. Quello che va migliorato è che va bene avere sette anni di aggiornamenti e l'intelligenza artificiale, ma sarebbe ora di sistemare alcune criticità base della Pixel Experience.

Non è accettabile ad esempio avere le app in orizzontale che vengono "mozzate" perché Google ancora non si è decisa ad integrare una funzione full screen da forzare per tutte le app. Allo stesso modo mancano ad esempio le "App Flottanti", molto comode nel quotidiano o ad esempio manca la possibilità come su Nothing di adattare anche le app terze al proprio tema, dopo tre anni di UI in beta!

Molto probabilmente il Motorola Edge 50 Neo è lo smartphone che accontenta un po' tutti, non avendo controindicazioni. Il suo unico limite sono le prestazioni, ad oggi più che accettabili ma che in un futuro col telefono appesantito potrebbero diventare più limitanti.

Il Nothing compensa il problema delle prestazioni, offre una autonomia decisamente migliore, è quello che viene curato di più mese dopo mese ma ha svariate rinunce che non lo mettono in relazione con smartphone più costosi: non c'è la eSIM, non c'è la certificazione IP67/68, non c'è la ricarica wireless, non c'è un teleobiettivo, la selfie cam sul 2a base è "limitata", il display non è il migliore dei tre.

Il Pixel 8A si porta a casa un ottimo display, seppur non eccellente come il Motorola, e delle prestazioni altrettanto ottime. Le foto anche senza il miglior hardware e un teleobiettivo fisico sono da top. L'autonomia non è male se lo si usa non troppo spesso sotto rete mobile. I suoi contro il suddetto comportamento sotto rete mobile e l'avere la configurazione base 8/128GB.

Il Nothing 2a anche è in versione 8/128GB, ma ad un prezzo vicino ai 300€. Pixel 8A in versione 8/128GB ci costa 400€, circa 100€ in più. La versione 8/256GB costa 500€, un prezzo che personalmente giudichiamo elevato per il prodotto che stiamo acquistando. Bene il Motorola che invece ci offre un taglio 8/256GB ad un prezzo interessante, inferiore ai 400€, ma molto probabilmente a breve si troverà a 350€ ovunque. C'è anche un più raffinato taglio 12/512GB a 499€ con cuffiette in bundle.