Pixel pieghevole, che fine ha fatto? Google ci sta lavorando davvero: spunta l'indizio

2 years ago 199

Le voci sul primo smartphone pieghevole di Google si sono spente da qualche mese, con le ultime indiscrezioni che prima parlavano di un arrivo imminente, già nell'ultimo trimestre del 2022, e poi hanno spostato l'orizzonte di attesa più avanti, nel 2023. Per ora da Mountain View non è arrivata ancora nessuna indicazione ufficiale, a differenza della strategia adottata invece per Pixel 7, Pixel 7 Pro e Pixel Watch, tutti svelati con largo anticipo sul lancio già a maggio, nel corso dell'I/O 2022.

 non

Android 25 Mag

Insomma, le voci attorno a Pixel Notepad (dovrebbe chiamarsi così) sono piuttosto confuse, e l'unica certezza è che Google ci stia effettivamente lavorando. Con quali ritmi ed eventualmente facendo fronte a quali intoppi, però, non è dato saperlo nel dettaglio. Un indizio scovato nel codice della versione 8.6 di Google Camera, però, certifica che a Mountain View non hanno smesso di portare avanti il progetto. Dal teardown dell'app infatti emerge l'icona che trovate qui sotto.


La raffigurazione di un dispositivo pieghevole è decisamente schematica, ma altrettanto chiara nel comunicare il concetto. Vero che Google, in generale, sta cercando da tempo di rendere il proprio sistema operativo mobile un ambiente sempre più flessibile e capace di sfruttare le peculiarità dei dispositivi pieghevoli già in commercio, e in questo senso il lancio di Android 12L lo scorso autunno ha segnato un passo particolarmente importante.

Ed è altrettanto vero che Google Camera può essere installata anche su smartphone di altri produttori (purché compatibili), ma è solo sui Pixel che si trova di default, e infatti le funzioni che gradualmente vanno ad arricchirla sono spesso pensate da Google anzitutto in ottica Pixel. Perciò l'icona qui sopra è un probabile riferimento al Pixel Notepad più che ad altri pieghevoli.

Inoltre, sempre dal teardown è emerso che Google sta lavorando ad un'opzione identificata col nome in codice "Jupiter", il cui uso è destinato sempre ai foldable. Attualmente non è chiaro quale funzioni svolga, di preciso: secondo le prime ipotesi dovrebbe impedire il cambio di fotocamera, un'inibizione particolare e utile magari nello scenario in cui sullo schermo interno vengono mostrate contemporaneamente le immagini della selfie cam e quelle della fotocamera posteriore. Oppure, ancora, potrebbe essere una limitazione che si innesca laddove si utilizza il pieghevole per scattare selfie sfruttando la dotazione fotografica posteriore.

SELFIE PERFETTI E ALTRO PER I PIXEL

L'icona del pieghevole non è però l'unica inedita presente nel codice dell'ultima versione di Google Camera. Ce n'è un'altra che fa riferimento ad una nuova modalità di scatto per i selfie denominata Hotshot. L'icona mostra un autoscatto ben centrato, e infatti Hotshot è proprio un'opzione pensata per fornire agli utenti suggerimenti testuali per scattare selfie perfetti, con tanto di feedback aptico che segnala quando il telefono riconosce un'inquadratura ottimale.

Infine, in cantiere ci sono anche le modalità "Amber" e "Amethyst": di queste sappiamo pochissimo, e pare che si tratti di inedite modalità di registrazione video pensate per Pixel 6 (e dunque anche Pixel 7).


Read Entire Article