Ormai conosciamo tutti l'affaire GOS, il sistema utilizzato da Samsung sui suoi ultimi smartphone della serie Galaxy S22 per limitare le prestazioni in modo da ovviare ai problemi di surriscaldamento. Non è stata l'unica, anche Xiaomi ha fatto lo stesso, ma la colpa potrebbe non essere totalmente dovuta ai due produttori di telefoni.
Secondo un rapporto di Business Korea, infatti, il problema risiederebbe, almeno in parte, nel design dei chip di Arm, che sarebbe poco ottimizzato per gli innumerevoli dispositivi e versioni del sistema operativo Android a cui dovrebbe adattarsi.
Arm infatti non produce i suoi chip, ma li fa fare, per il mondo Android, a Samsung e Qualcomm (via TSMC), mentre per il mondo iOS, ad Apple, ovviamente. E qui si riapre la vecchia questione della frammentazione di Android, in quanto i chip Arm per Apple non soffrono degli stessi problemi di surriscaldamento essendo maggiormente ottimizzati.
La soluzione? Secondo gli esperti non è facile. Samsung e Qualcomm devono trovare un modo per riuscire a ottimizzare i loro prodotti nonostante si debbano adattare a una varietà di condizioni differenti, altrimenti il surriscaldamento, e temiamo lo sviluppo di software per limitarlo, potrebbe diventare una normalità.