Qualcomm è da tempo impegnata nello sviluppo di soluzioni per la realtà aumentata e virtuale (la cosiddetta realtà mista), e dopo la recente apertura dei suoi XR Labs in Europa, annuncia oggi il nuovo progetto di riferimento per smart viewer AR wireless.
Il visore, alimentato dalla piattaforma Snapdragon XR2 (aggiornamento della piattaforma XR1 sviluppata quattro anni fa), è teso ad aiutare i produttori a creare occhiali AR migliori e più leggeri, come porta d'accesso al metaverso.
Le caratteristiche salienti del nuovo visore sono:
- doppio display binoculare micro-OLED, sviluppato da SeeYA, che consente di visualizzare 1920 x 1080 pixel per occhio, una frequenza di fotogrammi fino a 90Hz e possiede una funzione no-motion-blur.
- due telecamere monocromatiche e una telecamera RGB, che consentono il tracciamento della testa a sei gradi di libertà (6DoF) e il tracciamento delle mani con riconoscimento dei gesti.
- hardware leggero e sottile, sviluppato da Goertek, con una distribuzione del peso equilibrata
- connettività wireless, che elimina il cavo tra il visore AR e uno smartphone, un PC Windows o un disco di elaborazione compatibile e consente di ottenere esperienze AR praticamente prive di lag (latenza meno di 3ms) utilizzando il sistema Qualcomm FastConnect 6900 completamente integrato e la nuova suite software FastConnect XR.
L'ultimo punto è particolarmente interessante, in quanto la suite software FastConnect XR migliora da un lato la latenza M2R2P (motion- to-render-to-photon) e riduce il jitter, e dall'altro permette il funzionamento a basso consumo energetico senza impattare sulle prestazioni. Il nuovo dispositivo è distribuito inizialmente a una lista di OEM selezionati, per poi espandere la disponibilità nei prossimi mesi.