Qualcomm è salva: l'UE non farà appello. E a settembre tocca a Google

2 years ago 181

Qualcomm salva: l'UE non far appello. E a settembre tocca a Google

29 Agosto 2022 1

Non ci sarà nessun appello da parte dell'Unione Europea sul caso Qualcomm: una vittoria dunque molto importante per l'azienda americana che vede così svanire il pericolo di una riapertura del caso che l'aveva inizialmente vista colpevole di aver pagato miliardi di dollari ad Apple con lo scopo di diventare fornitore esclusivo dei componenti LTE per alcuni modelli di iPad. I fatti risalgono al periodo compreso tra il 2011 e il 2016.

IRREGOLARIT COSTATE CARE

A giugno il Tribunale dell'Unione Europea aveva riscontrato diverse irregolarità nella gestione del caso da parte della Commissione, invalidandone la decisione finale. Una sconfitta che ha fatto male all'UE, impegnata attualmente in una campagna antitrust contro le grandi aziende che operano nel settore tech. E ora arriva il punto finale a favore di Qualcomm che vale la vittoria della partita: i regolatori dell'Unione Europea non faranno appello, e Qualcomm non dovrà pagare i 997 milioni di euro di multa.

NUOVA PARTITA, CAMBIA L'AVVERSARIO

Chiuso un capitolo, se ne apre subito un altro per la commissaria Vestager: il prossimo 14 settembre la Corte Generale si esprimerà infatti sulla multa record da 4,34 miliardi di euro comminata a Google per fatti risalenti al 2018 che riguardano l'accusa di abuso di posizione dominante con il sistema operativo Android. L'azienda di Mountain View, per difendersi, aveva cercato di tirare in ballo anche Apple e lo scorso anno si è rivolta alla Corte di Giustizia dell'Unione Europea chiedendo la cancellazione della multa. Vedremo se ci sarà una rivincita da parte della Commissione o se invece la Vestager dovrà incassare il secondo - pesante - colpo nel giro di poco tempo.


Read Entire Article