Qualcomm è riuscita per la prima volta a entrare nella top 5 dei clienti di Samsung, grazie alla produzione dei semiconduttori: lo riporta la testata finanziaria sudcoreana Yonhap, che ha spulciato per bene tutti i documenti secondari degli ultimi risultati trimestrali. L'elenco completo delle prime 5 posizioni è come segue:
- Apple
- Best Buy
- Deutsche Telekom
- Qualcomm
- Samsung Electronics
Può sembrare strano a vedersi che un'azienda sia "cliente di sé stessa", ma bisogna sempre considerare le tante divisioni e controllate di un colosso del genere. Samsung fabbrica chip come TSMC ma progetta anche processori come Qualcomm, e costruisce dispositivi come Apple (e tanti altri).
Non viene spiegato il motivo preciso dell'entrata di Qualcomm in top 5, ma è facile pensare al suo ultimo chip mobile top di gamma, lo Snapdragon 8 Gen 1. Purtroppo pare che questo periodo di grazia non durerà troppo, visto che è ormai praticamente sicuro che già il refresh di metà carriera, la variante Plus, è stata affidata a TSMC, e così sarà anche per la prossima generazione. Pare che le fonderie di Samsung abbiano avuto problemi di efficienza, con tassi di rendimento inferiori addirittura al 50%, e che il processo di TSMC sia in grado di garantire meno problemi dal punto di vista termico.
Potenzialmente un brutto colpo per Samsung, ma la realtà è che in questo particolare momento storico l'ultimo dei problemi per una fonderia è trovare clienti; in effetti sono i clienti che faticano a trovare fonderie. A riprova di ciò, Samsung recentemente ha annunciato di aver ricevuto ordini da varie fonti per 158 miliardi di dollari. Tra l'altro, la società sta facendo massicci investimenti per ampliare la propria capacità produttiva.